Guarda gli highlights completi di Lazio-Verona, partita valida per la 38/a e ultima giornata di Serie A
Termina 3-3 il match tra Lazio e Verona valido per il 38/o e ultimo turno di questo campionato. La gara, giocata senza particolari tensioni e tatticismi esasperati, è vissuta su una rocambolesca alternanza di gol ed emozioni tra due squadre che hanno fatto di tutto per superarsi.
Avvio al fulmicotone per la squadra di Tudor andata in vantaggio 2-0 dopo un quarto d’ora grazie ai gol di Simeone jr e di Lasagna. Immediata e incisiva la reazione di Milinkovic e compagni che grazie ai gol di Cabral e Felipe Anderson agguantavano il 2-2, risultato con cui le due squadre sono andate al riposo.
Nella ripresa i capitolini sono tornati in campo con la ferma intenzione di fare propria la gara così da chiudere il campionato al 5/o posto davanti ai cugini giallorossi. Una piccola soddisfazione, ma comunque fortemente simbolica in una città che vive l’atmosfera del derby tra Lazio e Roma durante tutto l’anno.
A inizio secondo tempo, Sarri perde per infortunio l’uomo più in forma del momento, Mattia Zaccagni. Al posto dell’ex esterno del Verona entra Pedro che risulterà decisivo. La Lazio spinge con decisione fin dai primi istanti mettendo spesso e volentieri in affanno la retroguardia scaligera.
Lazio-Verona, gli highlights completi della partita
Gli attacchi della Lazio assumono ben presto le sembianze di un vero e proprio assedio. E dopo alcune buone occasioni costruite da uno scatenato Milinkovic-Savic, a un passo dal gol in almeno due cirocostanze, al minuto 62 il Verona cede di schianto: Felipe Anderson entra in area e calcia a botta sicura, il portiere Berardi respinge in qualche modo ma senza rinviare il pallone. Pedro è il più lesto ad approfittarne e da due passi realizza il 3-2 biancoceleste.
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Incassato lo svantaggio, il Verona ha provato ad uscire nuovamente dal guscio e al 71′ una gran parata del portiere laziale Strakosha su una punizione di Caprari ha fatto venire i bridivi agli oltre 40mila tifosi presenti all’Olimpico. Ma al 76′ il centrocampista camerunense Honga servito alla perfezione da Bessa ha insaccato da pochi passi regalando il nuovo pareggio alla squadra di Tudor.
La Lazio non ci sta e riparte all’attacco. All’85’ anche la dea bendata si mette di traverso quando un colpo di testa di Acerbi centra il palo. I biancocelesti, desiderosi di chiudere la stagione con una vittoria, cercano la rete del successo ma il risultato non cambia più. La squadra di Sarri chiude con il 5/o posto e la qualificazione in Europa League, il Verona consolida il suo eccellente 9/o posto.
