Playoff Serie B: Pisa in finale: il risultato inguaia il ct Mancini. I nerazzurri allenati da Luca D’Angelo eliminano il Benevento, ora sfideranno la vincente tra Monza e Brescia
Anche la Serie B sta volgendo al termine. Conclusa la stagione regolare che ha premiato Lecce e Cremonese, già promosse in Serie A in quanto capaci di piazzarsi rispettivamente al 1/o e al 2/o posto in classifica, è la roulette russa dei playoff a stabilire il nome della terza squadra che avrà il merito di conquistare la promozione nella massima serie.
E il momento del verdetto definitivo si sta avvicinando a grandi passi. Questo pomeriggio, all’Arena Garibaldi di Pisa, i nerazzurri toscani affrontavano il Benevento nella semifinale di ritorno. All’andata si erano imposti i sanniti per 1-0 grazie a un gol dell’intramontabile Lapadula.
Risultato analogo, ma a favore del Pisa, nel match di ritorno. A decidere la sfida è stato il gol di Benali realizzato all’11’. E grazie a questo risultato i toscani, avendo ottenuto un miglior piazzamento in classifica rispetto al Benevento, si qualificano per la finale dei playoff dove incontreranno la vincente tra Monza e Brescia in programma domani allo U-Power Stadium.
Grande entusiasmo ovviamente sulle tribune dell’Arena Garibaldi con i tifosi pisani che sognano il ritorno in Serie A dopo una lunghissima assenza. C’è chi però non ha accolto con gioia questa vittoria della squadra di mister D’Angelo. Ci riferiamo al commissario tecnico della Nazionale, Roberto Mancini.
Playoff, Pisa in finale: Lucca salta lo stage azzurro
Il ct azzurro, in occasione dello stage in programma tra martedì 24 maggio e giovedì 26, ha convocato più di 50 giocatori, tra cui anche il giovane e promettente centravanti del Pisa, Lorenzo Lucca. Ma la presenza del centravanti nerazzurro era subordinata all’esito della semifinale dei playoff promozione contro il Benevento.
E la vittoria dei nerazzurri toscani che disputeranno le due finali di andata e ritorno il 26 e il 29, di fatto impedirà a Lucca di rispondere alla convocazione di Roberto Mancini. L’ex allenatore di Inter e Manchester City è un estimatore del giovane bomber pisano, avendolo fatto visionare in più occasioni dall’inizio dell’anno.
Ma in questa occasione Lucca non potrà fare altro che rinunciare allo stage azzurro e rimandare la sua presenza a Coverciano in altre occasioni future.