Dai precedenti di Doveri con il Milan e di Di Bello con l’Inter, emergono dati interessanti in vista della giornata che deciderà lo Scudetto.
Al Milan di Stefano Pioli basta un pareggio contro il Sassuolo per conquistare il 19esimo Scudetto della sua storia. In caso contrario, se l’Inter vincesse contro la Sampdoria confermerebbe il titolo dello scorso anno, raggiungendo quota 20 in quanto per i campionati vinti.
L’AIA, intanto, ha diramato le designazioni arbitrali per l’ultima delicatissima giornata di campionato, in cui si deciderà anche la lotta salvezza. A Reggio Emilia, per la sfida contro i neroverdi, il Milan sarà arbitrato da Daniele Doveri, mentre l’Inter giocherà sotto la direzione di Marco Di Bello.
I curiosi numeri di Doveri e Di Bello con Milan e Inter
Due arbitri affermati dunque, scelti anche per l’abitudine a match del genere, che all’ultima giornata potrebbero presentare un’atmosfera caldissima. In una giornata così, ogni dettaglio potrebbe fare la differenza. E per i più scaramantici, da una parte e dall’altra, abbiamo osservato i precedenti di Doveri e di Di Bello in tutte le occasioni in cui hanno arbitrato rispettivamente Milan e Inter.
Quest’ultima può certamente sorridere, perché, nelle 12 occasioni in cui il 40enne di Brindisi si è trovato con loro sul terreno di gioco, non è mai arrivata una sconfitta. In particolare, gli interisti hanno ottenuto quattro pareggi e addirittura otto vittorie, di cui alcune molto pesanti. L’ultimo precedente è il quarto di finale in Coppa Italia, contro la Roma (2-0 a San Siro). Ma Di Bello ha arbitrato anche lo strepitoso 0-3 della 16a giornata di campionato, sempre di fronte ai giallorossi.
Purtroppo per i nerazzurri, però, anche Daniele Doveri è un arbitro fortunato per il Milan. Nelle 25 volte in passato, il Diavolo ha perso solo quattro delle partite in cui il toscano aveva il fischietto. In totale, le vittorie sono 14 ed i pareggi sette. Per di più, il trend è positivo nella stagione in corso: i rossoneri hanno vinto in rimonta, l’8 maggio, contro il Verona, negli tre match, invece, sono arrivati altrettanti pareggi. Ma, come sappiamo, questa volta un punto potrebbe bastare per regalarsi l’immensa gioia dello Scudetto.