Il Torino a fine stagione saluterà Brekalo: ecco perché il club granata non ha esercitato l’opzione di riscatto dal Wolfsburg
In casa Torino è sorto un vero e proprio “giallo” in merito al mancato riscatto di Brekalo. L’agente del croato, in tal senso, ha fatto chiarezza ed ha spiegato i motivi che hanno portato il calciatore a chiedere alla società di non essere acquistato a titolo definitivo.
L’attaccante croato era arrivato al Torino, la scorsa estate, in prestito con diritto di riscatto dal Wolfsburg. Il classe ’98 ha disputato un’ottima stagione in cui ha messo a segno 7 reti in 32 presenze, rendimento che aveva convinto il Toro ad esercitare l’opzione per riscattarlo definitivamente dal club tedesco.
Il ragazzo, però, si è opposto a tale condizione e ha chiesto alla dirigenza di non adempiere al pagamento per farlo diventare a tutti gli effetti un calciatore del granata. La scelta del croato ha deluso il Torino e nelle scorse ore il ds Vagnati ha anche avuto modo di parlare della vicenda pubblicamente (Clicca QUI per leggere le sue parole).
Torino, Brekalo torna al Wolfsburg: il motivo
L’agente di Brekalo, Andy Bara, ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Tuttosport ed ha spiegato il perché il croato abbia chiesto alla società granata di non essere riscattato. Queste, nello specifico, le sue parole: “Josip ha preferito non essere riscattato, ambisce a giocare in Champions. Il Torino si è comportato in modo trasparente e corretto. Josip non pensa ai soldi, ma solo ad ambizioni prettamente sportive”.
Il procuratore ha poi aggiunto: “I suoi dubbi erano di natura esclusivamente sportiva, legati al fatto che il Torino non giocherà le Coppe europee il prossimo anno. E lui sogna grandi palcoscenici per continuare a venir convocato dalla Croazia in vista dei Mondiali. Ora spera di essere comprato da un club che disputi la Champions, l’Europa League o la Conference“.
