“Mourinho mi ha mandato tanti cuori”: indovinate chi è il destinatario. Svelato un inedito e curioso retroscena che vede coinvolto il tecnico della Roma
La data è segnata in rosso sul calendario del centro sportivo di Trigoria. Mercoledì 25 maggio la Roma disputerà, nel piccolo ma confortevole impianto dell’Arena Kombetare di Tirana, la finale di Conference League, il nuovo trofeo istituito dall’UEFA.
Alla prima edizione i giallorossi sono arrivati dunque fino in fondo, partendo dai preliminari disputati alla fine dell’agosto scorso. Un percorso lungo e faticoso di cui ora i capitolini raccolgono i frutti. Quella di mercoledì prossimo per la Roma sarà la terza finale europea della storia: nelle due precedenti occasioni, l’esito non è stato dei migliori.
Josè Mourinho e l’intera squadra non stanno nella pelle: la possibilità di conquistare un trofeo già alla prima stagione sulla panchina della Roma fa venire l’acquolina in bocca allo Special One, che spera di sfruttare l’eventuale onda lunga della vittoria contro il Feyenoord per convincere il presidente Dan Friedkin ad investire un budget più ricco per rinforzare la squadra sul mercato.
Alla finale di Tirana mancano esattamente otto giorni ma la tensione e l’attesa sono già tangibili. In particolare Josè Mourinho, che a quanto pare non vede l’ora di volare a Tirana. Quanto effettivamente tenga l’allenatore di Setubal a vincere la Conference League è confermato da un curioso aneddoto raccontato dal presidente dell’UEFA, Alexander Ceferin.
“Mourinho mi ha mandato i cuori”. Ceferin spiazza tutti
Il numero uno del massimo organismo calcistico internazionale ha rivelato, nel corso di un’intervista molto recente, un retroscena davvero curioso a proposito dello Special One: “C’erano molti scettici sulla Conference League, ma ho ricevuto un sms da José Mourinho (dopo la qualificazione alla finale con la Roma) ed era assolutamente emozionato. Non ho mai ricevuto così tanti cuori, nemmeno dalle ragazze”.
La testimonianza, piuttosto curiosa e divertente, di Ceferin spiega molto bene con quale stato d’animo Mourinho e la Roma si stanno avvicinando all’appuntamento clou della stagione. Venerdì Pellegrini e compagni affronteranno il Torino nell’anticipo della 38/a e ultima giornata. Un match che i capitolini devono vincere per centrare la qualificazione in Europa League.
Ma non sarà facile trovare la giusta concentrazione: Tirana, il Feyenoord e la Conference League sono diventati un’ossessione per tutti, Mourinho compreso. Anzi, stando alle parole di Ceferin, soprattutto per lui.