Mourinho, arriva una super offerta: la Roma trema. Il tecnico portoghese nonostante i due anni di contratto com i giallorossi potrebbe a sorpresa cambiare aria
Non più tardi di tre giorni fa, in una lunga intervista rilasciata ai microfoni di Sky Sports UK, Josè Mourinho ha annunciato urbi et orbi di voler rispettare i due anni di contratto che lo legano ancora alla Roma. Lo Special One si è detto felice di onorare l’impegno preso con il club giallorosso e di voler aprire un ciclo vincente da qui alle prossime stagioni.
Magari, perchè no, prolungando ulteriormente l’intesa che lo portò a maggio del 2021 ad accettare la proposta del presidente Dan Friedkin. Ma com’è noto, il mercato è in continua evoluzione e conosce dinamiche che spesso sfuggono alla logica.
E così, appena una manciata di giorni dopo la dichiarazione d’amore di Mourinho nei confronti della sponda giallorossa del Tevere, dalla Spagna l’autorevole quotidiano Marca rilancia con forza un’indiscrezione già circolata durante lo scorso inverno, che raccontava di un concreto e serio interesse nei confronti del tecnico lusitano da parte del Newcastle.
Il club bianconero, una volta conquistata la matematica permanenza in Premier League, sta già pianificando una campagna acquisti che si annuncia a dir poco sontuosa. Il ricchissimo fondo sovrano dell’Arabia Saudita non vuole badare a spese per allestire una squadra in grado di competere per i primissimi posti già a partire dal prossimo anno.
Mourinho, che offerta dal Newcastle: gli sviluppi
E il tecnico a cui i nuovi proprietari delle Magpies intendono affidare le chiavi di un progetto di tale livello sarebbe proprio Josè Mourinho. Nei giorni scorsi sul tavolo dell’agente dello Special One, il potente Jorge Mendes, sarebbe arrivata una proposta davvero irrinunciabile: un ingaggio da urlo e il budget per il mercato superiore a 300 milioni di euro.
Una tentazione a cui sembra impossibile dire di no. Per ora in casa Roma non sono arrivati segnali dal diretto interessato di un possibile ipotetico addio a giugno. Ma conoscendo gli aviluppi imprevedibili del mercato, nulla può essere escluso a priori. Quel che è certo è che dopo la finale di Conference in programma il 25 maggio, un confronto sui programmi tra Mourinho e i Friedkin sembra inevitabile.