L’ex presidente dell’Inter attende con ansia l’ultima giornata di campionato e prova a fare il veggente: “Nel calcio tutto è possibile e tutto può succedere”
Di scudetti e coppe ne ha vinte tante, tantissime. E’ stato uno dei presidenti più vincenti della storia del calcio, sia a livello famigliare che personale. E’ stato alla guida dell’Inter per quasi due decenni, ci ha messo un po’ a vincere, ma alla fine è riuscito a coronare il suo sogno di conquistare lo scudetto e la Champions League con l’avvento di Mourinho.
Per Massimo Moratti, l’Inter è sempre stata una cosa speciale, sia da quando era un bambino, poi ragazzo e da adulto quando ne è stato presidente. Per lui non è una cosa come tutte le altre e anche se adesso è distante dai quadri dirigenziali, segue la squadra sempre con attenzione e affetto. “Lo scudetto? Io ci credo sempre, fino alla fine, anche se siamo dietro e il Milan è una squadra tosta“, dice l’ex presidente nerazzurro.
Per l’ex presidente dell’Inter non sarà una partita come tutte le altre, soprattutto la sfida che si sta per apprestare a vivere, come del resto tutti i tifosi. Davanti c’è il Milan, la squadra dell’altra parte della città, gli eterni rivali, forse solo dopo la Juve. Ma stavolta i cugini hanno un bel match point e sarà dura avere la meglio.
Ma per Massimo Moratti non è detta l’ultima parola: “I miracoli, specie nel calcio, possono sempre accadere. Quello che appare scontato e deciso, poi si ribalta in un attimo, è successo anche a noi diverse volte, anche se sono più le volte in cui è andata bene, speriamo e vediamo quel che accade. Ma niente è già deciso“.
Moratti: “Magari anche a loro succede come quel 5 maggio….”
Per l’Inter è quasi una montagna da scalare e la forte sensazione che il titolo sia sfuggito tra le mani proprio nel momento in cui la squadra di Inzaghi aveva un discreto vantaggio. Prima dell’ultimo derby, infatti, i punti di vantaggio per i nerazzurri erano sette rispetto al Milan, poi quella stracittadina ha cambiato il destino. Ogni cosa. E questo lo sa anche Massimo Moratti, ma non dice nulla a riguardo.
“Sono due grandi squadre, hanno fatto un bel campionato – spiega Moratti a Notizie.com – certo per noi non è semplice, ma io ci credo ancora che abbiamo la possibilità di vincere lo scudetto. Manca una partita dove tutto può succedere e nel calcio, può sembrare una frase banale ma è vera, tutto è possibile. A Perugia arrivò il diluvio, noi vivemmo il 5 maggio e chissà se magari per loro il 22 maggio non diventi un loro 5 maggio. Tutto può succedere, vediamo e speriamo…”