Secondo quanto riportato da un noto portale spagnolo un presidente del club avrebbe minacciato di “distruggere” pubblicamente un suo calciatore qualora non rinnovasse il contratto: tutti i dettagli
La stagione 2021-22 è ormai ai titoli di coda. In alcuni Paesi, come in Germania e Olanda, il campionato è già terminato, mentre in altri manca una sola giornata. Ufficialmente, però, la stagione si concluderà dopo la finale di Champions League, che quest’anno vedrà scontarsi a Parigi il Liverpool di Klopp e il Real Madrid di Carlo Ancelotti.
Dopodiché il focus si sposterà al calciomercato, dal 1° luglio aprirà ufficialmente la finestra estiva e sarà interessante capire quale sarà il futuro di alcuni pezzi pregiati. Haaland, in tal senso, è stato già ufficializzato al Manchester City, un colpo di spessore per i Citizens che si sono accaparrati il norvegese battendo una concorrenza spietatissima.
Un altro nodo da sciogliere è quello relativo al futuro di Mbappé, il quale è in scadenza di contratto con il PSG. Il francese è corteggiato da mesi dal Real Madrid, ma il club parigino non ha mai mollato la presa e sarebbe intenzionato a proporgli una cifra mastodontica pur di farlo rimanere in squadra.
Intanto, in attesa di scoprire quali saranno i colpi in vista della prossima stagione, il portale Superdeporte ha pubblicato alcune intercettazioni telefoniche del presidente del Valencia, Anil Murthy, che hanno innescato una vera e propria bufera mediatica.
Valencia, il presidente Murthy: “Se Soler non…”
Il centrocampista del Valencia, Carlos Soler, è uno dei pezzi pregiati della rosa dei pipistrelli e sulle sue tracce ci sarebbero diversi top club. Il classe ’97 ha il contratto in scadenza nel 2023 e, ad oggi, non sembra intenzionato al rinnovo.
La situazione, in casa Valencia, sarebbe chiarissima e il portale Superdeporte ha pubblicato alcune intercettazione telefoniche che stanno facendo discutere in Spagna: “Soler ha già deciso da inizio stagione che se ne andrà. Dobbiamo rispettarlo perché ha un grande peso fra i tifosi. Se se ne va gratis, però, lo distruggo pubblicamente con la stampa”.
Il Valencia attacca Superdeporte: il comunicato del club
Il Valencia, dopo qualche ora dalla pubblicazione degli audio da parte di Superdoporte, ha diramato un comunicato ufficiale in cui attaccata duramente il giornale: “Gli audio in questione risalgono a un pranzo del 27 aprile con cinque imprenditori di Valencia e la Fundació VCF per promuovere l’evento solidale ‘La Nit de València’. Questi audio sono stati manomessi per trasmettere un’idea falsa e cercare di generare polemica. Superdeporte ha mancato gravemente di etica professionale e ha violato la privacy pubblicando degli audio fuori contesto, che appartengono alla sfera privata e che sono stati registrati in modo illegittimo senza il permesso del presidente”.