Lorenzo Insigne lascia Napoli e l’Italia: destinazione Canada per giocare in MLS, l’annuncio di ct Mancini sulla Nazionale.
Davanti al pubblico di Napoli, Lorenzo Insigne ha segnato il suo ultimo gol al Maradona e ha salutato i suoi tifosi con le lacrime agli occhi. Il capitano azzurro ha pianto tantissimo prima della partita e dopo la gara contro il Genoa, perché spezzare questo cordone con il club e la città è davvero difficile.
Il numero 24 del Napoli lascia a fine stagione la Serie A per approdare in MLS, direzione Toronto, Canada. Una scelta difficile, ma accettata da tutte le parti in causa. Il giocatore non voleva proseguire la sua carriera in un club italiano diverso da quello azzurro e ha deciso di cambiare completamente vita, firmando con la franchigia canadese.
La decisione di cambiare campionato, decisamente meno competitivo di quello europeo, potrebbe fargli perdere il posto in Nazionale. L’annuncio del commissario tecnico non lascia dubbi in merito.
Italia, addio anche alla Nazionale?
L’attaccante del Napoli disputerà la sua ultima partita in azzurro contro lo Spezia. Successivamente, potrebbe rispondere alla convocazione di Mancini per la Nations League e chiaramente per giocare la partita contro l’Argentina a Wembley. Dalla prossima estate, però, sarà un giocatore del Toronto e il livello di gioco tra la MLS e l’Europa è abissale.
Per questa ragione, la scelta di Insigne potrebbe non garantirgli più un posto in Nazionale. Ma Roberto Mancini rassicura il calciatore. Il ct ha preso parte alla XVIII edizione del “Premio Prisco”, a Chieti, dove ha ricevuto un premio. Così, Mancini ha risposto ad una domanda su Chiellini e Insigne, entrambi capitani partenti dai rispettivi club: “Dispiace per Giorgio. E’ stato un grande giocatore della Nazionale e della Juve, ma il tempo passa per tutti – spiega l’allenatore Azzurro – Insigne andrà a fare un’esperienza comunque importante. Ha dato tanto alla Nazionale e spero che lo possa fare ancora“.
Apertura totale da parte del ct. Dipenderà tutto da Insigne e dalle sue condizioni fisiche. Ad ogni chiamata dell’allenatore, dovrà farsi trovare più che pronto.