José Mourinho ha ricevuto un durissimo attacco dalla Spagna: l’accusa pubblica di un calciatore nei confronti del tecnico portoghese.
La Roma ha accolto con grande calore l’arrivo di José Mourinho, acclamato in una stagione che si concluderà con la finale di Conference League. Il popolo giallorosso si è innamorato a prima vista del suo nuovo condottiero e, nonostante il mancato quarto posto in campionato, è rimasto molto soddisfatto del suo lavoro come società e giocatori.
Nella lunga carriera dello Special One però ci sono state anche incomprensioni in alcune esperienze. Come in Spagna dove ha vinto qualche trofeo col Real Madrid ma la scintilla con l’ambiente non è mai scattata del tutto. In particolare agli esordi dove il tecnico portoghese ha fatto fatica a imporsi, collezionando risultati al di sotto delle aspettative.
Il punto più basso è stata sicuramente l’umiliante sconfitta nel primo Clasico col Barcellona, autore della famosa “manita” agli storici rivali. La serata del Camp Nou si trasformò in un incubo per Mourinho che subì una delle peggiori disfatte di sempre.
Mourinho sotto tiro: la critica sconvolge i tifosi della Roma
Non è segreto che José Mourinho divida i tifosi e gli stessi giocatori che sportivamente parlando lo amano o lo odiano. La sua personalità molto forte l’ha accompagnato in tutte le sue avventure, in cui non sono mancati complimenti ma anche forti critiche.
Lo Special One ormai ci ha preso l’abitudine, anzi col passare degli anni ci gioca anche sopra e quasi intenzionalmente scatena le polemiche. Di certo questo atteggiamento non piace a tutti, soprattutto a un ex avversario che non si è trattenuto a condannarlo.
Si tratta di Gerard Piqué, capitano e simbolo del Barcellona, che ha affrontato più volte l’attuale allenatore della Roma ai tempi del Real Madrid. In un’intervista rilasciata al sito di Sky Bet, il difensore spagnolo ha attaccato duramente il tecnico portoghese svelando alcuni inediti retroscena: “Per lui fu un trauma l’arrivo in Spagna. Dopo aver vinto il Triplete con l’Inter, fece i conti con la realtà e perse 5-0 al Camp Nou. Non era simpatico a Guardiola perché tutti i giorni andava a parlare in conferenza e il suo comportamento ha distrutto anche il rapporto tra noi giocatori. Una volta ho salutato Iker Casillas e non mi ha più rivolto parola, non aveva niente a che vedere col calcio”.