Spalletti a muso duro fa il punto della situazione in conferenza stampa e ne ha per tutti, dal futuro a Napoli allo striscione sulla Panda.
E’ uno Spalletti versione fiume in piena quello che ha da poco finito di parlare ai microfoni di Castel Volturno. L’allenatore del Napoli si è tolto tutti i sassolini dalle scarpe accumulati da inizio stagione e li ha di fatto scagliati verso i giornalisti presenti in sala. Tra i punti toccati ci sono tanti argomenti di primario interesse per i tifosi azzurri ma non solo.
Non fate arrabbiare Luciano Spalletti. L’allenatore toscano a due giorni dall’ultima partita casalinga del Napoli è apparso piuttosto nervoso. In effetti di motivi sembrerebbe averne diversi, che vanno dallo sportivo al personale. Si parla anche dell’ormai famigerato striscione apparso la scorsa mattina, che faceva riferimento al furto dell’auto del tecnico ex-Inter e Roma.
“Quello possono averlo messo anche in due, ma voi ne parlate come se fosse il pensiero dell’intera tifoseria” le bordate dell’allenatore dei partenopei hanno un destinatario ben preciso: i giornalisti. Tra le accuse mosse da Spalletti c’è quella di alzare polveroni atti a minare la serenità della squadra, anzi, a “distruggerla”. Le dichiarazioni del mister però non si limitano alla questione striscione, ma anche al rapporto con De Laurentiis e conseguentemente del suo futuro.
Spalletti sul futuro a Napoli ed il rapporto reale con DeLaurentiis
La polemica con la stampa però non si ferma al caso dello striscione, ma tocca anche altri punti, come il rapporto col presidente. Nei giorni scorsi erano circolate dichiarazioni in cui ADL avrebbe detto che Spalletti sarebbe entrato poco nella napoletanità. Il mister però non ci sta e attacca nuovamente i giornalisti presenti in sala stampa.
“Ha detto anche che ero il miglior allenatore e una grande persona, poi che sono poco partenope – ha rimarcato Spalletti – Voi avete preso solo la parte finale, perché volete solo alzare polveroni“. Sul futuro invece sembra avere le idee chiarissime. “Se avete dubbi anche sul mio rinnov ditelo subito – ha provocato Spalletti – io so per certo che sarò l’allenatore del Napoli anche il prossimo anno“.
