Donnarumma lancia un ultimatum al PSG. L’ex portiere del Milan punta i piedi in una lunga intervista: club francese a un bivio.
Donnarumma tira le somme dopo un anno di transizione: l’approdo al PSG gli ha fatto vedere nel peggiore dei modi la differenza fra l’Italia e l’estero. Almeno nel calcio. Altrove non si vive di rendita: essere celebri non basta per confermare il proprio valore. Così Gianluigi ha fatto più panchina che presenze.
Alla stregua di Keylor Navas, nonostante i 12 milioni a stagione che percepisce: panchina di lusso, ma a lui non basta più. Vuole altro Donnarumma, ma non è detto sia nella posizione di pretenderlo: la stagione dell’estremo difensore azzurro è stata altalenante. Poche presenze rispetto alle aspettative, ma l’intenzione di migliorare: “Pazienza, ne usciremo tutti insieme”, aveva detto qualche tempo fa quando le cose non andavano.
Donnarumma, pressione al PSG: “Voglio giocare di più”
Ora la pazienza è finita: in particolare modo a lui, che vuole avere più considerazione. Lo fa capire senza mezze misure ai microfoni di AFP: “Mi do sette, non ho potuto giocare quanto avrei voluto ma sono sicuro che posso fare meglio”. Poi la puntualizzazione: “Un’altra stagione così? Non credo sia possibile. La società farà delle scelte”. Tradotto: o me o Navas.
La risposta non serve subito, anche perchè Gigio forse teme il benservito. Questo quesito, però, ci accompagnerà per tutta l’estate. Ormai non si scherza più: Donnarumma vuole un posto da titolare. Se non sarà a Parigi, l’ex Milan è pronto a guardare altrove: magari proprio in Italia, dove tornerebbe di corsa. A patto che ci sia il progetto giusto. Le porte di Milanello, al momento, sono chiuse ma non è detto che non potrebbero aprirsene altre. Il PSG è avvisato. Resta una questione di scelte, ma anche e soprattutto di priorità.