Il tecnico boemo risponde dopo diverse settimane al portoghese che l’aveva stuzzicato sui titoli vinti in carriera
Zeman contro Mourinho. E stavolta l’allenatore boemo non si tiene e la dice tutta. Un attacco durissimo e senza filtri. Sulle frequenze radiofoniche di Rai Radio1, ospite della famosa e divertente trasmissione ‘Un Giorno da Pecora‘, l’ex tecnico della Roma, che oggi compie 75 anni, ed era il motivo della chiamata, Zdenek Zeman risponde all’attuale allenatore giallorosso José Mourinho.
Frasi che il portoghese pronunciò il giorno prima del derby, affermando che Zeman non aveva vinto nulla. “Non sa che ho vinto anche la C2. Ma il discorso è che il problema non è chi vince o quanto vince. Lui ha vinto in squadre dove anche prima di lui si vinceva, tranne che a Porto. E quindi penso che così sia più facile. Io voglio fare cose difficili e non facili”.
Il boemo non si tiene a va avanti a testa bassa
Zeman non ci sta e ripensa a quelle frasi che sono state poco carine nei suoi confronti. Torna a commentare il cammino della Roma in questa stagione, ripartendo dalla competizione che ha permesso ai giallorossi di arrivare fino in fondo ad una manifestazione europea, una cosa che non accadeva da trent’anni.
Di sicuro Zeman non si è risparmiato e ha picchiato duro: “Mourinho ha portato la Roma in finale di Conference League? È un segno di quello che è questa competizione. Ma che coppa è, prima non c’era, non esisteva. È una competizione di basso livello, una coppa nuova dove giocano i paesi calcisticamente sottosviluppati. C’è stato anche il Barcellona ma penso l’abbia lasciata apposta”. Poi si ritorna al passato e quando gli chiedono qual è stato il calciatore più forte che ha allenato, risponde senza dubbi: “Francesco Totti”