Simone Inzaghi con la Coppa Italia. (LaPresse)
L’Inter porta a casa il secondo trofeo della stagione, ora manca solo lo Scudetto, ma c’è una piccola crepa tra Lautaro Martinez e Inzaghi.
Nella notte dell’Olimpico è trionfo Inter. La squadra di Simone Inzaghi fa e disfa, rimonta e poi vince, in un match da mille emozioni e non solo. Ne sono successe davvero di tutti i colori, dal gol capolavoro di Barella, al ribaltone Juventus. Per andare ai supplementari e poter far propria la coppa però è servito il calcio di rigore magistralmente calciato da Calhanoglu. Il pallone che è stato posizionato sul dischetto però ha rappresentato un pomo della discordia e non sono sfuggiti momenti di tensione tra Lautaro Martinez ed il suo allenatore.
La Coppa Italia è nerazzurra, dopo una partita in cui succede letteralmente di tutto a spuntarla alla fine è l’Inter. La squadra di Simone Inzaghi ha avuto la forza di rialzarsi dopo aver subito una rimonta che avrebbe potuto mettere in ginocchio chiunque. Non sono mancate però nemmeno le polemiche, che derby d’Italia sarebbe altrimenti?
Dalla gestione dei cartellini ai due calci di rigore assegnati all’Inter, ce n’è stata di benzina finita sul fuoco nella notte calcistica romana. Gli animi roventi e la posta in palio alta hanno quindi portato anche all’espulsione di Max Allegri. Le polemiche però non finiscono qui, nonostante alla fine abbia alzato lui la coppa, anche Simone Inzaghi è finito nel mirino… però di un suo giocatore: Lautaro Martinez.
Il momento chiave del match è stato sicuramente uno, il calcio di rigore conquistato da Lautaro Martinez con cui Hakan Calhanoglu ha siglato il 2-2 che ha portato le squadre ai supplementari. Un pallone pesantissimo, ma il turco l’ha calciato alla perfezione, scagliando una cannonata imparabile che si è insaccata proprio all’incrocio dei pali. Tutti contenti? Sì, anzi no. Tutti tranne uno.
Ai telespettatori infatti non sono sfuggite le occhiate indirizzate a Simone Inzaghi da Lautaro Martinez. L’argentino è in un grande stato di forma e sta tenendo accese le speranze dell’Inter di vincere il secondo scudetto consecutivo. E’ evidente quando el Toro ci tenesse a mettere la sua firma anche nel successo di ieri, dopo averla messa nell’altra finale sempre contro la Juventus, ma di Supercoppa. La sostituzione al 90′ con tutti i supplementari da giocare non ha fatto altro che aumentare l’irritazione dell’attaccante argentino. Alla fine però si è risolto tutto al momento del fischio finale al 120′, quando il trofeo conquistato ha unito tutti nei festeggiamenti, anche Inzaghi e Lautaro Martinez.
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