Rinnovo Perisic, sterzata dell’Inter: la novità preoccupa Inzaghi

Sterzata improvvisa dell’Inter sulla trattativa con Perisic: le condizioni per il rinnovo, Inzaghi preoccupato per l’addio del croato. 

Ivan Perisic si è confermato uno degli uomini migliori della rosa di Simone Inzaghi. Un uomo insostituibile, bravissimo ad accompagnare la squadra nella fase offensiva e decisivo anche in fase di copertura.

Ivan Perisic
Ivan Perisic, centrocampista dell’Inter (LaPresse)

Il croato veste il nerazzurro dal 2015, con una parentesi di una stagione trascorsa al Bayern Monaco. Prima con Conte, poi con Inzaghi, Perisic ha dimostrato di essere utile alla causa nonostante sia un classe 1989.

Il contratto dell’ex calciatore bavarese è in scadenza e le parti finora non hanno ancora raggiunto alcun accordo. La conferma arriva anche da Beppe Marotta, che si dice fiducioso sulla fumata bianca della trattativa con il giocatore, ma lo avverte: l’Inter detta le condizioni, Perisic deve accettarle. Inzaghi rischia di perdere il suo gioiello.

Perisic, rinnovo lontano? Marotta detta le condizioni

Rinnovo Perisic
Perisic, l’Inter detta condizioni sul rinnovo (LaPresse)

Da mesi si parla del rinnovo dell’esterno croato. Lo scorso gennaio la società nerazzurra ha puntato su Gosens, mettendo pressione ad Ivan Perisic. Il sostituto è in casa. E che sostituto. Tuttavia, da quando l’ex Atalanta è entrato nelle rotazioni di Inzaghi, Ivan ha migliorato il suo rendimento, già positivo.

Inzaghi non può farne a meno e vorrebbe confermarlo anche la prossima stagione, ma spetterà all’Inter fare valutazioni economiche e trovare una base d’accordo con il calciatore. E infatti, l’annuncio di Beppe Marotta a poche ore dalla finale di Coppa Italia fa supporre che le richieste economiche di Perisic devono essere basse.

Il dirigente nerazzurro ha svelato ai microfoni di Sky Sport che l’intenzione del club è quella di rinnovare il contratto a Perisic, ma ad alcune condizioni: “Vorremmo accontentarlo se vuole restare con noi – spiega Marotta – Senza eccedere nelle somme economiche“. Poi una valutazione personale: “Sono fiducioso“.

Dunque, la palla passa tra i piedi di Ivan. Il croato dovrà tenersi basso con le richieste d’ingaggio e dimostrare attaccamento alla maglia. Altrimenti, sarà addio senza rimpianti: scalpita Gosens che non vede l’ora di strappare la maglia da titolare.

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