Il Milan si gode il primato a due dalla fine, ma non solo. La prospettiva scudetto ha fatto lievitare il valore di mercato di molti giocatori.
Il percorso che ha portato il Milan in testa alla classifica è partito da lontano. Il progetto giovani che all’inizio faceva storcere il naso ai tifosi, è stato poi “raddrizzato” (sia il progetto, che il naso) da Maldini. L’ex-capitano rossonero è infatti riuscito a completare la rosa con i giusti innesti d’esperienza, elementi essenziali per la maturazione dei talenti su cui il club aveva investito. Oggi al Milan non sorride soltanto la classifica, ma anche il valore del suo parco giocatori.
La capolista del campionato di Serie A a due giornate dalla fine, strano a dirsi, è il Milan. “Strano” perché ai blocchi di partenza erano davvero pochi quelli che avrebbero scommesso sui ragazzi di Pioli. A sentire i più i Rossoneri, che l’anno scorso erano arrivati secondi, erano un fuoco di paglia e non si sarebbero confermati come seconda forza del campionato, figuriamoci migliorato il risultato. Le ragioni di questa realtà però sono individuabili nel lavoro che il club ha saputo fare innanzitutto sul mercato, con acquisti dai nomi non altisonanti, ma che l’allenatore ha saputo far crescere sotto ogni aspetto, tecnico ma anche economico. Oggi Maldini si trova dunque un tesoro in casa anche relativamente all’incremento del valore attuale di diversi calciatori.
Alcuni giocatori che ad oggi hanno accresciuto maggiormente il proprio valore sono piuttosto facili da indovinare, specialmente dopo la partita del Bentegodi. Rafael Leao per esempio era arrivato in rossonero dal Lille per una cifra vicina ai 35 milioni di euro. Oggi il suo valore secondo Transfermarkt è almeno di 50 milioni, ma possiamo facilmente immaginare che sia tendente ad un ulteriore rialzo, recentemente si era infatti parlato di una proposta giunta da Parigi che si aggirava intorno ai 70.
Milan, i “boost” più forti oltre Leao
Un altro upgrade importante l’ha sicuramente fatto registrare il protagonista del posticipo di ieri, Sandro Tonali. Il centrocampista lodigiano si è preso il Milan dopo che l’anno scorso era sembrato un oggetto misterioso. Arrivato dal Brescia per una cifra complessiva di 20 milioni di euro, oggi il giovane milanista ha raddoppiato la sua quotazione. Esattamente come Ismael Bennacer, che arrivato dall’Empoli per 16 milioni, ne vale oggi almeno 30. Tra i centrocampisti però spicca soprattutto Alexis Saelemaekers, che ha quasi triplicato il suo valore iniziale quando arrivò dall’Anderlecht per 7 milioni. Il belga ad oggi infatti ne vale almeno 20.
Se parliamo di boost importanti però non possiamo dimenticare Theo Hernandez. Il treno della fascia sinistra del Milan era arrivato come uno “scarto” del Real Madrid per la cifra di 20 milioni circa. Ad oggi per far sedere Maldini ad ascoltare eventuali proposte serve che sul piatto ce ne siano almeno una cinquantina. Nessuno di questi incrementi però è in proporzione clamoroso quanto quello di un altro francese del Milan. Stiamo parlando di una delle più grandi sorprese del campionato: Pierre Kalulu. Il duttile difensore transalpino era arrivato dalle giovanili del Lione per una cifra di poco inferiore ai 500mila euro. Oggi il valore del 21enne è di 17 milioni di euro, accrescendo dunque il suo valore più di chiunque altro.
