Il match tra Fiorentina e Roma offre subito un caso da moviola: scoppiano le polemiche per il rigore sul contatto tra Karsdorp e Gonzalez.
La 36.a giornata di Serie A si chiude al Franchi con l’affascinante sfida tra Fiorentina e Roma, scontro diretto per l’Europa. Un match importante per entrambe le squadre che si apre subito con un discusso caso da moviola.
Nello specifico ha creato grandi polemiche il rigore fischiato alla Fiorentina a pochi minuti dal calcio d’inizio. La squadra di Italiano parte fortissimo e mette subito in difficoltà i giallorossi che vengono puniti dall’arbitro Guida dopo un contatto molto dubbio.
L’azione personale di Nico Gonzalez, dopo aver superato Mancini, si interrompe con una caduta in area dopo un intervento fuori tempo di Karsdorp. Il terzino della Roma allunga il piede destro per provare a prendere il pallone ma, secondo il direttore di gara, colpisce la gamba dell’avversario lanciato in velocità.
Fiorentina-Roma, caso da moviola: l’analisi dell’episodio
La stagione della Roma è stata costellata da tantissimi episodi arbitrali che hanno infastidito lo stesso José Mourinho. Le contestazioni non si placano nemmeno a fine campionato e sono riprese contro la Fiorentina.
Il rigore decretato da Guida, dopo aver rivisto le immagini al VAR, non ha assolutamente convinto i giallorossi. In questi casi è fondamentale la percezione dal campo perché effettivamente dai vari replay si evince il tocco ma non si capisce la reale intensità.
Secondo Luca Marelli, ex arbitro di Serie A e moviolista di DAZN, il penalty è molto generoso perché il contatto sembra minimo. Un intervento di lieve entità, guardato sui cellullari dagli stessi giocatori ospiti in panchina, che sicuramente dividerà i tifosi.
