Pep Guardiola è tornato sull’incredibile eliminazione dalla Champions League per mano del Real Madrid: il commento scatena il dibattito.
Il Manchester City ha fallito nuovamente l’assalto alla Champions League, uscendo in semifinale col Real Madrid quando ormai sembrava fatta. L’incredibile rimonta subita al Bernabéu ha provocato una bruciante eliminazione per gli uomini di Guardiola, incapaci di difendere un doppio vantaggio nei minuti di recupero.
Una sconfitta molto amara per i Citizens, contestati dagli stessi tifosi che ancora non si capacitano di cosa sia successo. La legge del Bernabéu ha colpito anche i campioni d’Inghilterra, a un passo dalla seconda finale consecutiva in Champions League.
Il trionfo europeo invece rimane una maledizione e dovrà essere rimandato alla prossima stagione come sta succedendo anche al PSG. Sulla carta le migliore e più ricche squadre d’Europa non sono ancora riuscite a mettere le mani sulla prestigiosa coppa.
Champions League, Guardiola si discolpa: “Il club…”
In questo finale di stagione al Manchester City non rimane che inseguire un altro successo in Premier League, confermandosi campioni. I Citizens hanno il destino nelle proprie mani ma hanno un solo punto di margine dal Liverpool a quattro giornate dalla fine.
Il campionato però, dopo l’uscita di scena in Champions League, diventa l’obiettivo minimo per salvare un’annata non così straordinaria. Non è del tutto convinto però Guardiola che, nonostante abbia a disposizione una rosa eccezionale, si discolpa dall’ennesimo tentativo a vuoto in Europa.
Alla vigilia della gara col Newcastle, il tecnico catalano ha commentato in modo sorprendente il risultato col Real Madrid: “Il club non ha mai chiesto di vincere la Champions League. Vogliamo farlo ma non è l’unica competizione, abbiamo vinto la Coppa di Lega quattro volte di seguito e tanti altri trofei. Per me non è stato un fallimento perché ce la siamo giocati al meglio ma il calcio è imprevedibile e non posso rimproverare i miei giocatori”.