Marcello Lippi non ha dubbi sulla vittoria dello Scudetto, avendo riposto tutta la propria fiducia in una tra Inter e Milan: scopri le dichiarazioni
Mancano solamente tre partite al termine della stagione, Milan ed Inter sono in piena lotta per la vittoria del campionato, con i rossoneri avanti di due punti rispetto ai nerazzurri. La squadra di Pioli dovrà affrontare Verona, Atalanta e Sassuolo, mentre gli uomini di Inzaghi se la vedranno con Empoli, Cagliari e Sampdoria, oltre che con la Juventus in finale di Coppa Italia.
Impegni non proibitivi per entrambe le squadre, ma apparentemente più ostici per il Milan, dato il livello delle tre squadre coinvolte. Si tratta, però, di una considerazione che a tre giornate dalla fine delle ostilità può perdere ogni valore.
Le motivazioni di Cagliari e Sampdoria, che dovranno salvarsi, appaiono ben più ampie di quelle di Verona e Sassuolo ormai salve e lontane dall’Europa. L’Atalanta si gioca l’accesso in Europa League, ma le ultime uscite non hanno affatto convinto i tifosi.
Scudetto, Marcello Lippi si schiera: la favorita
Quello che appare scontato sulla carta, può essere facilmente ribaltato in questo finale di stagione. Una lotta accesa, che sta tenendo con il fiato sospeso anche gli addetti ai lavori come Marcello Lippi, che ha rilasciato un’intervista ai colleghi della Gazzetta dello Sport.
L’ex allenatore, tra le altre, della Juventus e della Nazionale, ha espresso la sua opinione su questo rush conclusivo, esponendosi in maniera limpida sulla sua favorita per la vittoria. “Scudetto? Stefano Pioli è bravissimo, fa gruppo e trasmette serenità. Ha anche un’ottima organizzazione. Posso dire che mi assomiglia”.
Marcello Lippi ha dunque incoronato Pioli come successore e come candidato per la vittoria finale della Serie A. Uno Scudetto che i rossoneri attendono da oltre 10 anni, dopo stagioni di sofferenza e con rose mediocri. Non resta dunque che attendere il verdetto del campo, nel prossimo turno l’Inter andrà in scena di venerdì alle 18:45, mentre il Milan direttamente nel posticipo serale della domenica.