Napoli e Juve in Champions: ecco quanto guadagneranno le due italiane partecipando alla prossima edizione. Fondi che cambieranno il mercato.
Con ancora tre partite da giocare, Napoli e Juventus intensificano i propri programmi in vista della prossima stagione. Ci sarà una Champions League da giocare e nessuna delle due ha intenzione ha voglia di fare brutte figure in Europa, perdendo così ricavi preziosi per il futuro.
Partecipare ad una competizione come la Champions League, significa poter aumentare i propri ricavi annuali e avere quel tesoretto necessario per poter far mercato. Fondi necessari anche per la sopravvivenza dei club in un periodo dove, a causa della pandemia, i ricavi sono diminuiti in maniera esponenziale.
Napoli e Juve in Champions: quanto incassano
Ma quanto guadagneranno Napoli e Juventus, partecipando alla prossima edizione della Champions League? Solo per il fatto di prenderne parte e di iniziare la fase a gironi, entrambi i club si assicureranno 15,64 milioni di euro. Un bonus di partecipazione così diviso: 14,8 milioni di euro subito e 840 mila euro a saldo.
Per ogni partita vinta, si guadagneranno 2,8 milioni di euro. Sono invece 930 mila euro i ricavi in caso di pareggio. Oltre a tali importi fissi, ci sono i ricavi derivanti il superamento del turno. Soldi che rendono sempre più appetibile la partecipazione alla Champions League.
Infatti, chi accederà agli ottavi di finale, guadagnerà 9,6 milioni di euro; per i quarti invece, sono 10,6 milioni di euro. Gli importi aumentano per la conquista di semifinale e finale con le rispettive cifre: 12,5 milioni di euro per il primo e 15,5 milioni di euro per il secondo. E per chi dovesse vincere la competizione? Ci sarebbero altri 4,5 milioni di euro pronti ad essere intascati.
Insomma, anche solo arrivare agli ottavi o ai quarti, consentirebbe ai due club di generare dei ricavi interessanti e che non vanno ad includere quelli derivanti dai diritti tv. Un qualcosa che incentiva non poco i club a prendervi parte ogni anno.