Non solo Milan, gli arabi comprano un altro club italiano: tifosi impazziti. Un’altra società storica del nostro calcio potrebbe cambiare proprietà a breve
Nonostante i tanti problemi che lo affliggono e la scarsa credibilità di molti suoi dirigenti di primo piano, il calcio italiano continua a far gola ad un numero significativo di investitori esteri. Tra Serie A e Serie B i club in possesso di proprietari stranieri sono ormai parecchi e questa tendenza sembra non volersi arrestare.
Negli ultimi giorni ha tenuto banco la notizia che riguarda il Milan ormai sul punto di essere acquistato da Investcorp, un ricchissimo fondo d’investimento originario del Bahrain alla cifra record di oltre un miliardo di euro. Milan che peraltro già da qualche anno è gestito, con risultati più che apprezzabili, dai manager del fondo americano Elliott.
Ma l’arrivo in Serie A degli investitori di origine mediorientale sembra aver innescato una sorta di clamoroso effetto domino. Tanto che quasi contestualmente con l’annuncio del passaggio di proprietà del Milan nelle mani di Investocorp, un altro storico club italiano potrebbe finire nella sterminata e ricchissima galassia dello sceicco Mansour Bin Zayed.
Tanto per intenderci, stiamo parlando di colui che dall’estate del 2008 è l’azionista di maggioranza del Manchester City. L’uomo che acquisì il club biancoazzurro tramite l’ingresso del fondo emiratino di Abu Dhabi e che ha impresso una svolta epocale alla storia del club inglese.
Non solo Milan, anche il Palermo diventa ‘arabo’
E il club che trarrebbe il massimo beneficio da cotanta operazione è il Palermo, attualmente impegnato nei play off per conquistare la promozione in Serie B. L’operazione, secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, sta per essere chiusa con tanto di firme sui contratti di compravendita. Il presidente Mirri cederà ai rappresentati del City Football Group l’80% delle quote del club rosanero.
Una trattativa clamorosa, che ha ovviamente fatto impazzire di gioia i tifosi rosanero. Il progetto prevede che l’attuale proprietario del Palermo conservi una quota con un ruolo di rappresentanza. La società rosanero viene valutata intorno ai 6 milioni di euro e avrà la garanzia di un rafforzamento graduale ma consistente nel corso del tempo.
Una notizia sconvolgente per una società che solo pochi anni fa ha conosciuto finanche l’onta del fallimento dopo la lunga e discussa gestione dell’ex presidente Maurizio Zamparini, scomparso poco tempo fa.
