Nel Napoli ad oggi non ci sono più argentini, ma – secondo il Corriere dello Sport – la tradizione potrebbe ripartire da un bomber di razza.
La rimonta subita dall’Empoli nell’ultima giornata di Serie A ha smorzato gli entusiasmi della piazza napoletana. La dirigenza ha reagito come già in passato in maniera molto dura: squadra in ritiro e testa alla prossima partita contro il Sassuolo per non mettere a rischio anche il quarto posto.
Questa mattina, però, il Corriere dello Sport ha anche lanciato un’indiscrezione di mercato per solleticare la fantasia dei tifosi del Napoli. De Laurentiis e Giuntoli sembrano infatti pronti ad investire sull’attacco con un colpo che possa catturare l’attenzione del pubblico. D’altronde, i partenopei perderanno quest’estate Insigne, che del Napoli è stato un simbolo, mentre “Ciro” Mertens sta ancora discutendo il rinnovo con la società.
Un argentino al Napoli, spunta l’ipotesi suggestiva per l’attacco
Il nome fatto per l’attacco dei campani, però, sorprende un po’ tutti. Si tratta infatti di una vera prima punta, e non di un sostituto dell’attuale capitano del Napoli, pronto a trasferirsi a Toronto. L’identikit corrisponde al nome di Giovanni Simeone, ex Genoa e Fiorentina, attualmente in forza all’Hellas Verona. Ai tifosi azzurri, l’argentino, evoca sicuramente brutti ricordi: fu soprattutto la sua tripletta in maglia viola a spezzare i sogni scudetto del Napoli di Sarri nella stagione 2017-18.
Ma ora, di tempo ne è passato molto. E Simeone sembra pronto alla prima avventura in un top-team di Serie A. In questa stagione, allenato da Igor Tudor, sta avendo un rendimento straordinario in zona offensiva, tanto che solo Ciro Immobile e Dusan Vlahovic hanno messo a segno più reti di lui. Un altro argentino, Lautaro, ha il suo stesso numero di gol, 16.
Col “Cholito”, riprenderebbe anche la tradizione di argentini a Napoli, fermatasi con Gonzalo Higuain, ma che nella gestione De Laurentiis vide protagonisti anche Ezequiel Lavezzi e Jesus Datolo. Una piazza così importante, a Simeone farebbe comodo. Una dimostrazione di forza in una squadra di tale calibro potrebbe essere il modo giusto per conquistarsi una convocazione in extremis ai prossimi Mondiali in Qatar. Secondo Transfermarkt, il valore del 26enne è di 17 milioni, ma i numeri di questo campionato potrebbero far lievitare le cifre di una trattativa. Con Osimhen, ammesso che non si ceda alla tentazione Premier League, Spalletti avrebbe quindi un’alternativa di grandissimo valore, da far invidia a tutta la Serie A.