Il presidente della Lazio, Claudio Lotito, ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito alla scelta della Curva Nord di non entrare all’Olimpico nell’ultimo match di campionato contro il Milan
Claudio Lotito, intercettato da alcuni giornalisti nel centro di Roma, ha rilasciato delle dichiarazioni in relazione alla scelta della Curva Nord di non entrare all’Olimpico nell’ultimo match di campionato disputato dalla Lazio contro il Milan.
I sostenitori biancocelesti, come noto, hanno protestato contro la società per i prezzi dei tagliandi del match contro i rossoneri. Per tale ragione contro gli uomini di Pioli, la Lazio è scesa in campo in un Olimpico praticamente “rossonero”, con tantissimi tifosi del Milan in netta superiorità rispetto a quelli capitolini.
Il match è stato vinto dai rossoneri, una vittoria arrivata nel finale grazie ad un guizzo di Sandro Tonali. Il centrocampista ex Brescia è stato bravissimo nell’approfittare di un mezzo svarione di Acerbi e con lucidità ha beffato Strakosha.
Lazio, Lotito contro i tifosi: “Se non vengono allo stadio…”
Queste, nello specifico, le parole rilasciate da Lotito e riportate da lalaziosiamonoi.it: “Cosa penso dello sciopero dei tifosi? Bisogna chiedere alla Curva. Si attendevano incidenti? Se non vengono allo stadio con chi li fanno gli scontri? Se la cantano e se la suonano, prendono a pretesto qualunque cosa come i 40 euro per una partita. Andate a vedere quanto li mettono le altre squadre – ha sottolineato il presidente della Lazio – La mia non era una battuta ma una constatazione della realtà“.
Il numero uno del club biancoceleste ha poi parlato anche del rinnovo di Sarri: “È ancora presto, fermo restando che io ho una grande considerazione nei suoi confronti. È un uomo di grandi qualità e lavora 24 ore su 24 per il campo. Non si discute”.
