Gabriel+Jesus%2C+galeotto+fu+il+pallone%3A+perch%C3%A9+l%E2%80%99attaccante+brasiliano+%C3%A8+stato+in+prigione
calciotodayit
/2022/04/26/gabriel-jesus-attaccante-brasiliano-prigione/amp/
Fuorigioco

Gabriel Jesus, galeotto fu il pallone: perché l’attaccante brasiliano è stato in prigione

Gabriel Jesus ha una storia particolare: sin da piccolo ha vissuto in ambienti controversi, anche un’esperienza in galera.

Gabriel Jesus, da talento inerbì a oggetto di mercato. L’attaccante del Manchester City è passato dall’essere un diamante grezzo a diventare un talento purissimo: scadenza di contratto Giugno 2023, tanti top club alla finestra. Questo periodo d’oro non arriva per caso: il centravanti ha sempre fatto il suo lavoro con passione e ambizione. Essere un calciatore per lui era – ed è – una ragione di vita.

Gabriel Jesus in prigione (ANSA)

Nato in Brasile, il lato oscuro del Sudamerica che tanto dà in termini di emozioni e poco offre in termini di possibilità. Occasioni che i più fortunati possono trovare fuori: sono due tipi di persone quelli che hanno l’occasione di emigrare. Gli studiosi e i calciatori, ma se nel primo caso basta – per così dire – studiare (anche se con la povertà a certi livelli resta un’impresa), nella seconda ipotesi serve anche che qualcuno ti noti. Non basta essere bravi e talentosi, occorre lo sguardo giusto: quello che può aprire le porte al grande calcio.

Gabriel Jesus e la galera: perchè l’attaccante era spesso in prigione

L’attaccante brasiliano del Manchester City (ANSA)

Utopia costante che, in rari casi, diventa realtà. C’è anche chi, come Gabriel Jesus, quella realtà la agevola facendo sacrifici sin da subito. Privazioni diverse e più sviluppate rispetto agli altri che lottano comunque contro la povertà: l’attaccante combatteva la fame e i luoghi comuni. Ovvero che i brasiliani siano tutti bravi a giocare a pallone. C’è anche qualcuno scarso: gli altri sono bravi perchè si allenano. Non è tutto dovuto, anzi.

Jesus lo sa bene perchè gliel’ha insegnato la famiglia sin da piccolo che il sudore paga: le sue gocce oggi sono a peso d’oro proprio perchè, in tempi non sospetti, ne versava a fondo perduto. Si allenava anche in prigione: sembra la pubblicità di una nota marca sportiva, ma lui la gabbia l’ha vista per davvero.

Il campo era quello di Romao Gomes: la prigione più impenetrabile di quella parte del Sudamerica. Solo la Polizia giocava lì dentro. Quando arrivò il giovane Juan le cose cambiarono. Abitando nei paraggi, scavalca spesso le recinzioni e si allena con le Forze dell’Ordine. Lo fa per tutti gli anni dell’adolescenza: credito che oggi vale sul campo, esattamente come i sacrifici di allora. Campione dal passato sfaccettato, quel che conta è la prospettiva. Non solo il panorama, anche se ci sono sbarre con cui fare i conti.

Andrea Desideri

Andrea Desideri. Giornalista freelance, appassionato di cinema, speaker radiofonico, sollevatore di pinte e romantico quando serve.

Share
Published by
Andrea Desideri

Recent Posts

  • Fuorigioco

Viaggio sportivo: come conciliare passione per il calcio e vacanza

Nel 2023, la serie A è stata definita dall’IFFHS (Federazione Internazionale di Storia e Statistica…

3 giorni ago
  • Fuorigioco

Alessandro Profumo e Rialto Ventures spingono K-Sport verso la rivoluzione del calcio digitale

L’introduzione dell’intelligenza artificiale nel mondo dello sport sta cambiando profondamente i metodi di scouting e…

4 giorni ago
  • Senza categoria

Sorteggi Europa League e Conference League: ecco chi affronteranno le italiane

I sorteggi per l'Europa League e la Conference League hanno completato il quadro delle sfide…

3 mesi ago
  • Calcio

Sorteggi Champions League: tutte le avversarie delle italiane

Il sorteggio della Champions League 2024/25, tenutosi oggi a Nyon, ha segnato un cambiamento significativo…

3 mesi ago
  • Calciomercato

Colpo d’esperienza a centrocampo: Candreva ad un passo

Antonio Candreva, l’ultimo baluardo della Salernitana è pronto a dire addio al club campano. Un…

3 mesi ago
  • Calciomercato

Dall’Arabia rilanciano per Dybala: strategia ‘sorprendente’ del fondo saudita

Paulo Dybala ribadisce il proprio no all’Arabia, tra decisioni familiari e sogni di Nazionale. È…

3 mesi ago