Stesso amaro destino per Buffon, Donnarumma e Meret: un weekend da incubo per i tre portieri italiani.
Gigi Buffon, Gigio Donnarumma e Alex Meret sono legati da un fil rouge. Per una strana coincidenza i tre portieri più importanti del panorama italiana degli ultimi anni, specialmente i primi due, stanno attraversando un periodo davvero complicato.
Sperava in una stagione migliore l’ex Juve; si aspettava maggior continuità l’ex Milan; sfortunato e deludente l’estremo difensore del Napoli. I tre portieri del passato, del presente e futuro della Nazionale sono stati protagonisti in negativo del lungo weekend calcistico (compreso il lunedì dedicato alla giornata della Liberazione).
Il primo a far parlare di sé e non per questioni di campo è stato Gigio Donnarumma a causa del dualismo con Keylor Navas e del suo futuro al PSG. Il classe 1999 di Castellammare di Stabia ha dichiarato, proprio come il suo collega, che qualcosa dovrà cambiare il prossimo anno: vuole giocare di più. E intanto, Donnarumma ha vinto il suo primo campionato francese, ma restando in panchina nella gara decisiva. Ma forse, i suoi due colleghi hanno fatto peggio.
Buffon e Meret, che disastro
Entrambi i due estremi difensori non sono conosciuti per le loro abilità di palleggio. Buffon non è mai stato un esempio da seguire per le ripartenze dal basso e raramente si è preso rischi con il pallone fra i piedi su un pressing avversario. Questa volta, però, ci è cascato. Poca concentrazione? Scarsa lucidità? L’errore in Perugia-Parma non è certamente da lui, ma resterà indelebile nella sua mente e nei tifosi Ducali. Ciccare completamente la sfera al limite dell’area di rigore e senza pressione non è da tutti.
Più traumatica, invece, la papera di Meret in Empoli-Napoli. Il sogno scudetto sfumato in un amen per una lettura completamente errata del pressing avversario, fino ad un rinvio scellerato addosso a Pinamonti. L’errore di Meret ricorda proprio quello di Donnarumma in Real Madrid-PSG, che ha spalancato le porte della rimonta blanca.
E’ stato un weekend horror per i portieri italiani, da dimenticare il prima possibile. E a dir la verità, è proprio il finale di stagione di Buffon, Donnarumma e Meret che lascia a desiderare, per svariati motivi legati al futuro, al presente e alle prestazioni. Eppure una volta la scuola italiana dei portieri si contraddistingueva nel mondo. Arriveranno tempi migliori.