Barcellona, altro rinnovo da record: l’elenco delle clausole da capogiro in Europa

Il Barcellona ha annunciato un altro rinnovo da record: la maxi clausola rescissoria entra nella classifica della più alte d’Europa.

E’ tempo di rinnovi in casa Barcellona che ha blindato un altro gioiello. Negli ultimi mesi i blaugrana hanno prolungato il contratto dei suoi maggiori talenti, inserendo nell’accordo una clausola da capogiro. Una cifra altissima che spaventa chiunque, anche le squadre più ricche d’Europa.

La strategia del Barcellona è molto chiara: nessuno nei prossimi anni può avvicinarsi alle giovani promesse. La crisi economica non ha fermata la società blaugrana che, dopo l’ingaggio di Xavi in panchina, punta a tornare tra le squadre più forti del mondo.

Per farlo, oltre a rinforzare la squadra con alcuni acquisti eccellenti, il club vuole trattenere tutti i suoi migliori giocatori. Tra questi rientra anche Ronald Araujo, difensore uruguayano che ha appena rinnovato fino al 30 giugno 2026 con una clausola folle.

Barcellona, Araujo non si muove: la cifra richiesta è follia

Negli ultimi anni il valore dei calciatori continua a crescere, arrivando a toccare cifre astronomiche. I club pagano a carissimo prezzo il cartellino dei nuovi acquisti, anche per giocatori non di altissimo livello.

Per esempio a chi gli venisse in mente di assicurarsi Ronald Araujo dovrà sborsare un miliardo di euro. E’ questo il valore della clausola inserita dal Barcellona per allontanare qualsiasi pretendente. In pratica il classe ’99 è diventato incedibile e non è il primo in rosa.

Il club blaugrana infatti ha blindato con la stessa identica cifra anche altre stelline come Ansu Fati e Pedri. Tutti e tre sono in cima della lista dei giocatori con le clausole più alte d’Europa che comprende Valverde e Benzema del Real Madrid.

Non è un caso che questa speciale classifica, anche nelle posizioni più basse, sia dominata dai giocatori delle due squadre più forti di Spagna perché in Liga le clausole sono obbligatorie e non c’è un limite economico.