Sassuolo-Juventus è una sfida decisiva per i bianconeri che puntano a blindare il quarto posto che vale la Champions.
La sconfitta della Roma in casa dell’Inter consente alla Juventus la possibilità di blindare il quarto posto. I bianconeri vanno di scena a Reggio Emilia contro il Sassuolo nel posticipo di lunedì. I neroverdi hanno già vinto a Milano contro Milan e Inter, dimostrando di poter essere all’altezza di grandi palcoscenici.
La Juventus arriva dalla qualificazione per la finale in Coppa Italia, e ha un turno favorevole anche alla luce dello stop dei diretti concorrenti. Ma il quarto posto, ha detto Allegri alla vigilia, non è ancora matematico. “Mancano 5 partite, facciamo un passo alla volta, altrimenti dopo andiamo fuori giri e questo non va bene” ha detto.
Sulle scelte di formazione Allegri non si è sbilanciato. Anche perché le decisioni dipendono anche da una lista di assenti che va allungandosi partita dopo partita.
Sassuolo-Juventus, l’ultimo cruccio di Allegri
La Juve infatti non può schierare Arthur, che non ha recuperato in tempo e potrebbe rientrare a disposizione contro il Venezia.
Allegri ha ammesso anche che l’ex Locatelli non sarà della partita. Nel suo caso, il tecnico ha addirittura ipotizzato una forzata conclusione anticipata della stagione. “E’ ancora indietro, non so se potrà tornare prima della fine del campionato” ha ammesso l’allenatore bianconero.
L’obiettivo, ha spiegato, “è di giocare una gara seria e tecnica contro una squadra che ha un’ottima posizione in classifica. In più, per loro quello di domani è un match importante perché battere la Juve è sempre un risultato di prestigio“.
Nelle ultime ore, si è aggiunto un problema in più per Allegri. Non potrà partire per l’Emilia, infatti, nemmeno Juan Cuadrado. Il colombiano ha un risentimento muscolare che sarà valutato domani.
