Mario Pasalic, autore della prima rete dell'Atalanta contro il Venezia. (LaPresse)
Gli highlights completi di Venezia-Atalanta match valido per la 34^ giornata di Serie A. Guarda il video delle azioni e i gol.
A cinque giornate dalla fine del campionato di Serie A si incontrano un Venezia che cerca una rincorsa disperata alla salvezza ed un’Atalanta che cerca di recuperare punti e posizioni per guadagnarsi un posto in Europa nella prossima stagione. Nonostante la stagione non abbia rispecchiato le aspettative, oggi Gasperini può dirsi soddisfatto. I suoi infatti vincono e convincono come ai bei vecchi tempi. Torna al gol anche Zapata.
L’Atalanta prova subito a far sentire tutto il peso del suo ritrovato potenziale offensivo e cerca di mettere alle corde i lagunari. Il gol però lo troverebbe il Venezia al 5′. Dopo un bel cross di Aramu, Henry si fa trovare pronto e in tuffo di testa deposita alle spalle di Musso. Tutto vano però perché l’arbitro annulla su segnalazione del VAR.
L’Atalanta si scuote ed inizia a fare sul serio. Il forcing degli uomini di Gasperini è forsennato e fioccano le occasioni. La più clamorosa è sicuramente il palo colpito al 12′ da Palomino sugli sviluppi di una punizione di Muriel. Sulla ribattuta incredibile errore di Scalvini che da pochi metri mette fuori.
I bergamaschi continuano l’assalto e si gioca praticamente ad una porta sola. Il gol con cui si sblocca la partita però arriva allo scadere. Al 44′ per l’esattezza, con Pasalic che porta in vantaggio l’Atalanta dopo un’azione rocambolesca in cui il pallone sbatte prima sulla traversa e poi finisce sui piedi di Pasalic, ben appostato per ribadire in rete.
Il primo tempo si chiude quindi sullo 0-1 per l’Atalanta.
Nella ripresa l’Atalanta riprende esattamente da dove aveva iniziato e stavolta però non ci mette 44 minuti per andare in rete. Al 47′ infatti è Duvan Zapata redivivo a mettere in gol con un facile tocco dopo l’assistenza perfetta di Muriel che vince un duello con Svoboda e poi serve il compagno. 0-2 ora per gli uomini di Gasperini.
Il Venezia prova timidamente a reagire, sospinto anche dall’incessante sostegno del suo pubblico. Lo sforzo però non sortisce gli effetti sperati. L’Atalanta allenta leggermente il ritmo ma riesce comunque a rendersi pericolosissimo al 58′. Muriel fa partire una saetta di sinistro e per fortuna di Maenpaa c’è il palo a salvare il Venezia. Sugli sviluppi miracolo di Ampadu che scherma Zapata pronto alla ribattuta.
Sono solo le prove generali, perché ‘Atalanta la chiude al 63′ con Muriel. Il 31enne colombiano raccoglie un preciso cross di Zappacosta e di testa fa 0-3.
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Il Venezia non ci sta e si riversa nella metà campo nerazzurra. Prima Crnigoj che impensierisce Musso al 68′ e poi con il colpo di testa di Henry, che però impatta sul palo. Sfortunatissimi i lagunari che però trovano almeno il gol della bandiera all’80’ con Crnigoj con un destro potentissimo dopo il filtrante di Nsame.
La partita non ha più molto da raccontare, finisce 1-3 per l’Atalanta, è l’undicesima vittoria esterna in questo campionato che la rilancia verso un piazzamento europeo. Il Venezia sprofonda sempre di più verso la retrocessione.
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