Brasile-Argentina non finisce mai: la decisione UFFICIALE spiazza tutti. La sfida tra Selecao e Albiceleste è la più sentita e accesa della storia del calcio
Tra tutte le sfide ad alta tensione della storia del calcio, quella tra Brasile ed Argentina è senza alcun dubbio la più accesa e sentita. Una rivalità che ha radici profonde e che in un certo senso simboleggia la contrapposizione, spesso limitata soltanto ad un ambito sportivo, dei due maggiori paesi del Sudamerica.
Selecao e Albiceleste si sono affrontate a più riprese in tutte le principali competizioni calcistiche internazionali, ma fino ad ora mai in finale ai campionati del mondo. Una prima volta c’è sempre e prima o poi verdeoro e biancocelesti si sfideranno anche nell’atto conclusivo dei mondiali.
Magari proprio in occasione dei prossimo mondiali che si svolgeranno in Qatar tra novembre e dicembre prossimi. Nel frattempo però, le due acerrime rivali avranno modo di sfidarsi in almeno altre due circostanze. La prima a Melbourne l’11 giugno in un’amichevole di lusso, la seconda il 22 settembre.
Ma attenzione, perchè questo secondo match non è altro che il recupero della gara valida per le qualificazioni sudamericane a Qatar 2022 sospesa lo scorso 5 settembre dopo pochi minuti a causa dell’irruzione sul terreno di gioco dell’e autorità sanitarie brasiliane.
Brasile-Argentina, si recupera il 22 settembre
Quindi, brasiliani e argentini si affronteranno in una garavalida per le qualificazioni mondiali a soli due mesi dall’inizio della kermesse del Qatar, una rassegna iridata a cui entrambe le nazionali hanno già la certezza di partecipare. Vale la pena però ricorda le ragioni per cui quella sfida di un anno fa fu sospesa.
Lle autorità sanitarie brasiliane entrarono in campo e interruppero la partita a causa della presenza di quattro giocatori argentini che, in quanto provenienti dalla Premier League, non sarebbero potuti scendere sul terreno di gioco secondo le norme anti-Covid in vigore in Brasile in quel momento.
Norme che prevedevano che tutti coloro i quali provenissero dal Regno Unito dovevano sottoporsi a un periodo di quarantena obbligatoria una volta arrivati in Brasile. Secondo le autorità brasiliane, i giocatori dell’Argentina avevano dichiarato il falso per entrare in Brasile e poter scendere in campo.