Tutta colpa di Leo Messi e di Luis Suarez: l’ammissione di Krzysztof Piatek sulla sua bevanda preferita. Ecco com’è andata.
Krzysztof Piatek è tornato in Italia dopo l’esperienza in Germania, non del tutto felice. L’ex calciatore del Milan dopo sei mesi orribili, iniziati male con Giampaolo e terminati con Pioli peggio. Prima, però, il Pistolero polacco aveva incantato tutti a suon di gol, a tal punto da stregare la dirigenza rossonera e Gattuso, con il quale riuscì a segnare diversi gol e meritarsi la riconferma per l’anno successivo.
Il bomber polacco è tornato in una piazza importante come quella di Firenze. Ha segnato all’esordio nel match di Coppa Italia contro il Napoli ed è riuscito a ritagliarsi uno spazio importante nella squadra di Italiano. D’altronde, la Fiorentina ha perso Vlahovic a gennaio e ha voluto puntare su ben due calciatori offensivi: Cabral e Piatek. L’attaccante numero 19 viola non è spaventato dalla concorrenza con l’ex Basilea, ma è spronato a fare meglio, anche in vista del prossimo anno.
Intanto, in una recente intervista rilasciata a DAZN, Piatek ha parlato di alcune sue passioni, dell’infanzia e dei suoi cibi preferiti. Il suo piatto preferito è tipico italiano, mentre gli piace bere una tipica bevanda argentina ed è tutta colpa di Messi e Suarez.
Piatek ispirato da Messi e Suarez
Durante l’intervista a 1vs1 realizzata dal broadcaster che detiene i diritti televisivi del campionato italiano, il centravanti della Fiorentina ha dichiarato che il suo idolo è Cristiano Ronaldo: “Perché fa il mio stesso ruolo“.
Nella stessa chiacchierata a DAZN, Piatek ha parlato delle sue passioni alimentari. “Il mio piatto preferito è la pasta al pesto“. D’altronde, l’ha potuta assaggiare come tradizione vuole proprio a Genova, durante la sua breve avventura al Genoa.
Inoltre, Krzysztof ha ammesso di andare matto per il mate, il tipico infuso argentino: “Quando giocavo in Polonia, prima di arrivare in Italia, vedevo Messi o Suarez bere il mate. Ho cercato su internet per trovare informazioni, poi l’ho comprato, l’ho provato e mi è piaciuto molto – ha confessato Piatek – In Italia l’ho bevuto con diversi compagni di squadra, come Romero al Genoa o Torreira qui a Firenze“.
