L’Inter è ancora in corsa per lo scudetto e la Coppa Italia: con la vittoria della Supercoppa i trofei potrebbero essere tre a fine stagione.
Battendo 3-0 il Milan nel derby di ritorno della semifinale di Coppa Italia, l’Inter ha conquistato il pass per la finale dell’11 maggio, dove affronterà la Juventus di Massimiliano Allegri. In campionato i rossoneri rimangono davanti di due punti, ma il 27 aprile ci sarà il recupero della partita contro il Bologna: con una vittoria, gli uomini di Simone Inzaghi avrebbero il destino nelle loro mani.
Dopo un periodo di appannamento, dal punto di vista tattico e fisico, la squadra sembra essersi ritrovata. La scintilla è stata probabilmente la vittoria per 0-1 allo Juventus Stadium, dopo la quale sono arrivati altri tre successi. Lautaro, con la doppietta al Milan, sembra tornato ai massimi livelli, mentre Brozovic sta ritrovando continuità dopo i problemi fisici.
Proprio per questo motivo, nell’ambiente interista cresce la fiducia. L’Inter di Simone Inzaghi ha già vinto la Supercoppa, proprio contro la Juventus, e può giocarsi altri due competizioni. Un ex campione nerazzurro, ed anche compagno in passato dell’attuale allenatore, crede nella possibilità di chiudere l’annata con tre trofei.
L’Inter e il “piccolo triplete”, un grande ex ci crede
“Tango argentino”: così Juan Sebastian Veron ha commentato l’assist di Correa per il 2-0 di Lautaro dell’altro ieri. All’ex centrocampista sono brillati gli occhi per la prestazione dei suoi due connazionali, ma anche di tutta la sua vecchia squadra. Perché secondo lui “il calcio è spettacolo, ma è anche risultato”, e l’Inter ha conseguito entrambe le cose, vincendo il derby di Coppa Italia.
Alla Gazzetta dello Sport, il 47enne di La Plata ha esaltato ovviamente la coppia albiceleste in attacco, parlando senza filtri: “Lo sapete che io per Correa ho un debole, l’ho aiutato quand’era un ragazzo e spero che riesca a costruirsi una grande carriera. Lautaro, invece, è già un campione.” Di complimenti ne ha riservati anche al suo ex compagno alla Lazio, Simone Inzaghi: “La squadra di Simone, lo chiamo per nome perché siamo stati compagni alla Lazio, ha passato un brutto periodo ed è riuscita a saltarci fuori alla grande“. In questa Inter, come in quella con cui ha vinto nella stagione 2005-06, Veron vede potenza, qualità tecnica e determinazione. Con Brozovic i nerazzurri hanno un’altra personalità in mezzo al campo, quindi Veron è ottimista: “Sì, questa Inter può fare il “piccolo triplete”, come lo chiamate voi, e se lo meriterebbe”.