Il tecnico dell’Inter Simone Inzaghi deve scegliere la coppia d’attacco in vista del derby di Coppa Italia contro il Milan
Inter e Milan si affronteranno martedì 19 aprile per la 27ma volta in Coppa Italia. Il bilancio è favorevole ai rossoneri che ha vinto 10 volte e passato il turno in cinque degli otto derby a eliminazione diretta nella manifestazione.
Simone Inzaghi, che ancora non ha battuto il Milan quest’anno tra campionato e Coppa Italia ci crede. In conferenza stampa il tecnico dell’Inter ha ricordato l’importanza del gol in trasferta, che farà la differenza in caso di parità nella differenza reti. Eliminato nelle coppe europee, è rimasto in Coppa Italia. E martedì, dopo lo 0-0 dell’andata, la squadra in trasferta sarà, per le statistiche, il Milan.
“Dovremo prenderlo in considerazione – ha detto -. Secondo me bisognava omologarsi con le competizioni Uefa, ma andremo avanti così e lo accettiamo”.
Inter, i dubbi di Inzaghi in attacco
La sfida potrebbe decidersi a centrocampo, attraverso i duelli individuali Tonali-Barella e Brozovic-Kessie. Ma Simone Inzaghi ha un dubbio da risolvere soprattutto in attacco.
Lautaro, Dzeko, Correa e Sanchez non hanno segnato nei tre derby stagionali. In più il Toro ha anche sbagliato un rigore a novembre. Lautaro ha già dimostrato in passato di sapersi esaltare nelle grandi partite. La sua presenza fa sì che Dzeko si abbassi di più per favorire così l’inserimento dei centrocampisti.
Diversa invece l’occupazione del campo quando il bosniaco gioca con Correa. Se ha accanto l’ex Lazio, infatti, Dzeko rimane più stabilmente all’interno dell’area.
Anche questo è un fattore da valutare per decidere la coppia d’attacco titolare in vista del derby di Coppa Italia. “Un allenatore ha sempre tanti dubbi, tanti scelte. Mancano ancora due allenamenti per domani, cercherò di scegliere il meglio” ha detto Inzaghi, che ha escluso al momento un‘esclusione di Lautaro per motivarlo ancora di più in vista del finale di stagione.
“Ho cinque attaccanti, e tutti per condizione meriterebbero di giocare. Inoltre, tutti possono giocare con tutti – ha spiegato Inzaghi -. Dzeko e Correa hanno fatto un ottimo lavoro con il Verona, Lautaro e Sanchez sono entrati e hanno segnato. Ogni scelta dipende sempre dalla partita e da come evolve”.