Dopo l’amara eliminazione dalla Champions League il Chelsea riparte da una vittoria e la sua terza finale di FA Cup consecutiva
Tanti applausi per il Chelsea. In un contesto davvero difficile, nel quale il futuro della squadra è appena al destino di Roman Abramovich e a una cessione ancora estremamente incerta, i Blues ripartono dalle certezze del campo.
L’applauso di Wembley all’ingresso della squadra in campo è un segnale importante di quello che è lo stato d’animo dei tifosi, che hanno accolto con serenità l’eliminazione dalla Champions League. Soprattutto per il modo con cui la squadra si è espressa contro il Real Madrid.
“Dobbiamo ripartire dal campo, e dalle certezze che abbiamo – dice il tecnico Tuchel al termine della partita – siamo una squadra forte, competitiva, attrezzata. E le difficoltà ci stanno semplicemente rimodellando. Abbiamo grandi occasioni davanti a noi. Dobbiamo andarcele a prendere. E chiediamo alla nostra gente si starci vicino”.
La gente del Chelsea è stata estremamente calda e affettuosa. Non un accenno di contestazione, non un qualsiasi riferimento alla vicenda Abramovich o alla incerta destinazione del club. Solo la squadra, solo la prestazione. I gol nel secondo tempo di Ruben Loftus-Cheek e Mason Mount hanno regalato alla squadra di Thomas Tuchel la vittoria in semifinale che garantisce una splendida finale contro il Liverpool che sabato aveva battuto il Manchester City 3-2. La finalissima è in programma a Wembley il 14 maggio.
Per il Chelsea è la quinta finale di FA Cup in sei anni, la terza consecutiva. Ed è una clamorosa occasione di rivincita per il Chelsea dopo nelle ultime due stagioni i Blues hanno perso la finale prima contro il Leicester City e poi contro l’Arsenal. Senza contare la finale di Carabao Cup, la finale di Coppa di Lega proprio contro il Liverpool, a febbraio.
Per il Chelsea è il modo giusto per ricominciare, l’unico possibile. Il finale di stagione per il Chelsea offre comunque una significativa occasione di riabilitazione per una squadra che non vuole perdere tutto, per lo meno non sul campo. Oltre alla finale di FA Cup al Chelsea, resta comunque in corsa. Si è giocata la 33esima giornata: ma il Manchester City, capolista con 74 punti deve giocarne ancora sette partite, il Chelsea ha dodici punti da rimontare e deve recuperarne una. Mercoledì il derby con l’Arsenal, domenica quella con il West Ham. L’obiettivo minimo è il quarto posto che garantisce l’accesso alla Champions League per la prossima stagione.
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