Belotti è uno dei bomber destinati a movimentare il calciomercato estivo della Serie A, ma una dichiarazione cambia ora le carte in tavola.
Il Torino e Juric hanno decisamente fatto “il loro”. Dopo una salvezza raggiunta sul filo di lana e con non poche tensioni lo scorso anno, stavolta l’obiettivo minimo è stato centrato con larghissimo anticipo. Sicuramente però non si può dire che questa sia stata esattamente la stagione di capitan Belotti. Non per suoi demeriti, bensì più per via degli infortuni, che ne hanno limitato di molto le possibilità di impiego, nonché lo stato di forma. Belotti al Torino però non si discute mai, anche se quest’anno a detta di molti potrebbe essere l’ultimo in granata. O forse no?
La storia d’amore che lega Andrea Belotti al Torino dura dal 2015. Con 266 presenze e 97 gol, ma soprattutto tantissimo sacrificio, l’attaccante di Calcinate classe 1993 è entrato nel cuore del popolo granata. Tifosi che però si stanno dolorosamente abituando all’idea di non rivederlo più all’Olimpico Grande Torino nella prossima stagione. Belotti infatti è giunto a scadenza di contratto e alle porte dei 30 anni è lecito attendersi che voglia tentare l’avventura in un club con ambizioni maggiori.
Non è un mistero che essendo tifoso milanista fin da bambino, un eventuale interesse del Diavolo lo farebbe sicuramente vacillare. C’è stato anche un momento in cui sembrava che questo trasferimento potesse essere cosa fatta, prima che il Milan virasse con veemenza su Origi del Liverpool. Non è ancora detta l’ultima parola, perché con Ibrahimovic che in questo momento fornisce tutto fuorché certezze dal punto di vista della tenuta fisica, potrebbe anche esserci un clamoroso ritorno di fiamma.
Belotti a un bivio, la frase che cambia i piani
Il Milan in passato aveva già bussato alla porta di Cairo per portare a Milanello il bomber granata. Nel 2017 però le velleità di tingere di rossonero la cresta del Gallo furono spente dal presidente del Toro con la richiesta della “modica” cifra di 100 milioni per il suo cartellino. La fascinazione per Belotti in Casa Milan però non si è mai del tutto spenta e sotto sotto negli ambienti rossoneri sanno che, come nel caso di Tonali, anche nel caso si inserissero altre squadre, la fede da tifoso potrebbe rivelarsi un fattore decisivo nella scelta dell’attaccante.
Fiorentina, Roma e non solo restano comunque alla finestra. Anche perché lo stesso Juric ha recentemente dichiarato che Belotti gli ha confermato di non aver ancora preso una decisione e che lo farà a fine stagione. L’allenatore croato ha commentato dicendo che conoscendolo si fida ciecamente dell’onestà del suo capitano. Nel corso dell’intervista che anticipa il prossimo match del Toro contro la Lazio, il mister granata ha messo però anche un po’ in difficoltà il gallo, esprimendo chiaramente il suo auspicio.”E’ un grande attaccante e mi piace molto anche umanamente – ha dichiarato Juric – se restasse, sarei contentissimo“.
