Zlatan Ibrahimovic e i problemi fisici che stanno condizionando l’attaccante del Milan, adesso spunta un commento che parla del ritiro dal calcio giocato. Quali sono le novità.
Ibrahimovic è fermo da un po’ di tempo a causa di un nuovo infortunio che lo sta tenendo lontano dal rettangolo di gioco. Nel frattempo il Milan si gioca le ultime giornate di Serie A con la speranza di vincere il tanto atteso scudetto, ma prima deve superare Inter e Napoli.
La stagione è alle battute conclusive e poter contare su Ibra sarebbe importante anche per Stefano Pioli. Adesso spunta una novità che arriva da un ex calciatore molto forte che l’attaccante svedese conosce bene. Il momento è delicato e proprio per questo il consiglio è da ascoltare con grande attenzione.
Milan e i problemi di Ibrahimovic con l’ipotesi ritiro
A parlare di quanto sta accadendo a Ibra è Francesco Totti. L’ex capitano della Roma ha rilasciato un’intervista a La Gazzetta dello Sport. Dal suo ritiro sono passati 5 anni, ma il ricordo di quei momenti è sempre intenso. Er Pupone, così soprannominato anche dai tifosi giallorossi, ha parlato di alcune cose che lo accomunano con Zlatan Ibrahimovic.
“Le sensazioni me le ricordo tutte e guardando Ibra nell’ultimo periodo le rivivo. Anche se la mia situazione era un po’ diversa dalla sua. Io non avevo avuto particolari infortuni. Sentivo di poter ancora dare il mio contributo, ma fui messo subito da parte e se giochi tre minuti o cinque o dieci una volta ogni tanto diventa uno stillicidio“, ha ricordato Totti.
Un pensiero va ovviamente a Ibra che è ancora fermo a causa di un problema fisico. “Zlatan in questo momento gioca poco e immagino le sue difficoltà anche perché il suo corpo è una macchina impegnativa (…) È una decisione troppo personale. Io spero continui finché ne ha voglia, ma solo se il fisico gli consente di poter essere decisivo come è sempre stato“, consiglia Francesco Totti. La scelta del ritiro dal calcio giocato è personale e per questo l’ex capitano della Roma consiglia a Ibrahimovic di decidere in maniera autonoma.