Ruslan Malinovskyi sta vivendo a distanza il dramma della guerra nella sua Ucraina: la compagna ha svelato tutto sulle sue condizioni psicologiche
Da oltre un mese, ormai, Ruslan Malinovskyi sta attraversando giorni complessi a causa della guerra tra Russia ed Ucraina. Il centrocampista, seppur non coinvolto fisicamente, ha espresso tutta la vicinanza al suo popolo e non è affatto escluso che parenti ed amici siano ancora oggi in pericolo.
Psicologicamente il centrocampista dell’Atalanta ha dovuto mantenere una certa solidità, per riuscire a terminare la stagione con i nerazzurri nel migliore dei modi. Non sono mancati i gol, anche quelli pesanti in Europa League, e nell’ultimo turno di campionato ha messo a segno un assist per Muriel a tempo ormai scaduto.
Sul proprio account Instagram, Malinovskyi ha mostrato il suo rispetto per i club ucraini, che hanno ripreso da poco a giocare. Nelle stories il giocatore ha scattato una foto in cui ritrae uno schermo con la partita dello Shakhtar Donetsk, segno di grande approvazione per la ripresa del campionato nonostante le difficoltà.
Malinovskyi e la depressione, la compagna svela tutta la verità
C’è chi si sta occupando in prima linea delle condizioni mentali del giocatore ed è la sua compagna. Roksana ha voluto rispondere agli innumerevoli messaggi ricevuti in questi giorni dai followers su Instagram, condividendo sensazioni ed emozioni di queste ore.
“Nonostante nel nostro paese ci sia una guerra, rimaniamo professionisti nei nostri campi di competenza perché non potremmo fare altrimenti”, ha dichiarato la moglie di Malinovskyi, che subito dopo ha concluso: “Ruslan non è malato e non soffre di depressione. E’ assolutamente a disposizione della squadra per giocare tutte le partite. Grazie del supporto”.
Sarà dunque un finale di stagione molto intenso per l’Atalanta, ancora in piena corsa per l’Europa League e con le ultime speranze per riuscire a raggiungere il quarto posto della Champions che si sta allontanando. Nella speranza che il conflitto termini il prima possibile, anche la redazione di Calciotoday.it si stringe intorno a Malinovskyi e a tutti gli ucraini.