Eduardo Kobra, questo nome verrà associato alla Juventus: non si tratta di un nuovo acquisto, ma dell’artista che ha ideato la 4a maglia.
Un Kobra per tornare a pungere. Questa è la nuova filosofia della Juventus che Sabato contro il Bologna presenterà la sua nuova maglia: la quarta, con il Kobra che non è un serpente ma un pensiero vincente (rivisitando i grandi classici) per Agnelli e soci. Iniziativa con cui sperano di catturare qualche tifoso in più. La differenza si fa con i risultati, ma anche il merchandising ha la sua importanza.
Specialmente in tempi dove l’immagine è tutto. I colori saranno sempre giallo e blu. Quelli che abbiamo imparato a vedere nel secondo kit della Juventus. Ci saranno numerose novità, però, tutte presentate e preparate dall’artista Eduardo Kobra. All’anagrafe Carlos Eduardo Fernandes Leo, 47 anni di estro, fantasia e capacità.
Eduardo Kobra, lo street artist che ha rifatto il vestito alla Vecchia Signora
Il nome d’arte Kobra è dovuto al fatto che le sue opere – principalmente graffiti – sono piccole grandi provocazioni al sistema: immagini al veleno per riportare l’attenzione su temi importanti come l’uguaglianza e il rispetto della diversità, ma soprattutto la difesa dell’unicità che forse è quello che conta di più. Siamo pronti, quindi, a immaginare un’ulteriore innovazione in casa bianconera. Vecchia Signora solo per sentito dire: ormai ci si apre al nuovo per tendenze e rappresentanti.
Sabato, contro il Bologna, la prova del nove: il debutto sul campo con il nuovo kit che sarà subito disponibile negli store. Secondo FootHeadlines, si darà maggiore priorità al blu per valorizzare gli inserti fluo: resta tutto da verificare, almeno per chi si aspetta qualcosa di diverso rispetto al passato. Il modello è già realtà, basta svelarlo. Serve ancora un po’ di tempo, ma una Juventus un po’ più street è quello che ci vuole: non solo nella divisa.