Frecciata in diretta di Paolo Di Canio a Simone Inzaghi: perché l’allenatore dell’Inter non ha coraggio secondo l’opinionista Sky.
Il noto opinionista di Sky Sport ed ex calciatore ha lanciato una nuova stoccata all’Inter, in particolare all’allenatore. Paolo Di Canio ha analizzato la posizione in classifica del club nerazzurro, ma non ha risparmiato di commentare l’atteggiamento di Simone Inzaghi.
Durante la puntata di Sky Calcio Club, a seguito del pareggio tra Torino e Milan, gli ospiti di Fabio Caressa hanno rilasciato le loro opinioni sul campionato e sulla corsa scudetto. Per Paolo Di Canio non ci sono dubbi: la favorita resta l’Inter.
Addirittura, l’ex attaccante della Lazio sostiene che il nuovo format della Serie A danneggerebbe la formazione nerazzurra: “Senza l’introduzione del calendario asimmetrico, io ve lo dico, l’Inter avrebbe 8-10 punti di vantaggio sulle altre. E’ una squadra superiore alle altre ed è abituata alla vittoria visto quanto fatto lo scorso anno“.
Ma Di Canio non ha risparmiato mister Inzaghi, colpevole di aver detto alcune cose ai media e ai tifosi: ecco cosa è successo.
Di Canio sulla corsa scudetto e su Inzaghi
Il commentatore televisivo, celebre per le sue analisi dettagliate e i commenti che fanno discutere, ha analizzato l’atteggiamento assunto di recente dal tecnico nerazzurro. E più in generale ha criticato gli allenatori del campionato italiano.
Infatti, Di Canio ha preso in esempio l’episodio specifico con Inzaghi protagonista: “Sembra che gli allenatori non abbiano coraggio a parlare degli obiettivi stagionali. Lo ha fatto anche Simone quando ha parlato del quarto posto… è dovuto intervenire Marotta per correggere il tiro“.
Al di là della frecciatina ai tecnici del campionato, l’ex bandiera biancoceleste ha affermato con sicurezza che l’Inter è superiore a Milan e Napoli: “Si sono riaccesi alcuni singoli: Perisic, Barella, Calhanoglu“. Poi Di Canio ha commentato la situazione degli avversari nerazzurri: “L’Inter fa mezz’ora come contro il Verona, poi gestisce il risultato. Questo Milan e Napoli non riescono a farlo…“
