Atletico Madrid escluso dalla Champions? Il terribile gesto che gela la UEFA. I Colchoneros si sono resi protagonisti di un episodio che a Nyon è stato subito condannato
Non è filato tutto liscio all’Etihad Stadium martedì scorso. La partita tra Manchester City e Atletico Madrid, valida per l’adata dei quarti di finale di Champions League, è stata vinta sul campo dai Citizens. La squadra di Pep Guardiola ha superato con il minimo scarto i campioni di Spagna grazie ad un gol gioiello di Kevin De Bruyne, il formidabile trequartista belga che in questo scorcio di stagione sta trascinando i compagni a suon di prestazioni da incorniciare. L’1-0 maturato in Inghilterra lascia ovviamente aperto il discorso qualificazione e mercoledì sera, nella sfida di ritorno, l’Atletico Madrid può giocarsi fino in fondo le sue chance di qualificazione in semifinale.
Ma la squadra allenata da Diego Simeone partirà con un handicap non previsto fino a qualche giorno. A molti è sfuggito infatti che nel corso della gara d’andata, alcuni tifosi dell’Atletico Madrid si sono resi protagonisti di alcuni gesti a dir poco deprecabili, tra cui una sequenza ignobile di saluti nazisti. I commissari della UEFA presenti all’Etihad però hanno visto tutto e segnalato subito il ‘fattaccio’ alla Commissione d’Appello di Nyon che ha aperto un fascicolo sull’accaduto venerdì scorso.
Atletico Madrid, il Wanda Metropolitano a capienza ridotta
E dopo un’indagine accurata, la UEFA ha ordinato la chiusura parziale del Wanda Metropolitano in occasione della sfida di ritorno contro il Manchester City, in programma mercoledì sera. Un’autentica mazzata per il club biancorosso che per ribaltare la sconfitta dell’andata puntava molto sul clima incandescente del proprio stadio.
L’Atletico dovrà ora decidere quale settore chiudere tenendo presente di dover rinunciare ad almeno 5000 posti. Lo spazio lasciato vuoto dovrà essere coperto da uno striscione con la dicitura #NoToRacism e il logo UEFA appoggiato sopra.
Non è certo la prima volta, e purtroppo non sarà neanche l’ultima, che la UEFA stabilisce la chiusura, parziale o totale, di uno stadio a causa di gesti di stampo razzista da parte di alcune tifoserie. I sostenitori dell’Atletico Madrid tra l’altro vengono considerati tra i più accesi, spesso protagonisti in negativo con atteggiamenti sopra le righe.