Guarda gli highlights della sfida Napoli-Fiorentina, decisiva per le speranze di scudetto degli azzurri. I gol e le emozioni del match
La Fiorentina rimane sempre la bestia nera del Napoli. Dopo la pesante sconfitta in Coppa Italia, gli azzurri cadono 3-2 al “Maradona”. L’Inter, alla luce del 2-0 sul Verona, ringrazia.
Il Napoli parte forte ma spreca tanto. Dopo un pallonetto di Osimhen, largo e comunque frustrato da una chiamata di off-side non del tutto convincente, al 12′ è Fabian Ruiz a far crescere i rimpianti dei tifosi.
Servito da Mario Rui, lo spagnolo paga un eccesso di generosità: invece di calciare, infatti, tenta un improbabile passaggio indietro per Zielinski e l’azione sfuma.
Al 14′ ancora un fuorigioco, che stavolta lascia meno dubbi, vanifica la deviazione vincente di Osimhen sul cross di Zielinski. Il gol è annullato, il VAR conferma: decisione buona.
La Fiorentina ci crede, si distende e al 28′ passa. L’azione è insistita e avvolgente.. Duncan rimette in mezzo un cross di Biraghi, Rrahmani respinge corto, Nico Gonzalez arriva prima di tutti e di sinistro gela il “Maradona”. E’ il suo quarto gol in stagione, il primo lontano dal Franchi.
La prima reazione del Napoli è un mancino di Mario Rui da posizione defilata, che finisce alto di poco. E’ l’ultima emozione del primo tempo.
Napoli-Fiorentina, gli highlights della sfida
Il Napoli continua a spingere con generosità ma con poca precisione al momento di concludere anche in avvio di ripresa. Così Spalletti, poco prima dell’ora di gioco, si gioca la carta Mertens per Fabian Ruiz.
Il belga ha un tifoso speciale in più allo stadio, il figlio Ciro Romeo nato appena due settimane fa, che la moglie Kat ha portato con sé allo stadio. E nel giro di due minuti, è proprio Mertens a pareggiare con un magnifico destro di prima su assist di Osimhen (CLICCA QUI PER GLI HIGHLIGHTS E I VIDEO DELLA SERIE A).
Anche Italiano, però, pesca il suo tesoro in panchina. E’ Ikone che al 65′ entra e segna il primo gol in carriera in Serie A con un diagonale di sinistro letale per Ospina. Determinante, in questo caso, l’errore di Mario Rui che sbaglia il tempo dell’anticipo, scivola, e lascia la sua fascia scoperta.
Il pomeriggio si complica ancora per il Napoli che, dopo un gol annullato a Lozano, incassa anche la rete del 3-1. Il destro a giro di Cabral trasforma la partita in un incubo per gli azzurri al “Maradona”.
Un ultimo sussulto di speranza per gli azzurri arriva da Osimhen che al minuto 84 raccoglie il lancio di Mario Rui, stoppa di petto in area e fa 3-2. A Spalletti e ai tifosi restano solo i rimpianti, alla Fiorentina gli applausi per una vittoria da grande squadra.
