Alessandro Zanoli sarà di nuovo tra i titolari del Napoli contro la Fiorentina. In squadra è a suo agio, e domani avrà un prezioso alleato.
È praticamente certa la seconda presenza dal primo minuto di Alessandro Zanoli, domani, nel match che vedrà gli azzurri di fronte alla squadra di Vincenzo Italiano. Zanoli sostituirà dunque sulla fascia destra l’infortunato Giovanni Di Lorenzo, che tenterà il recupero per la prossima partita. Il ventunenne ha iniziato la stagione come riserva, ma domenica scorsa ha convinto il mister Luciano Spalletti nella prima presenza da titolare.
L’azione saliente della sua performance è arrivata nel primo tempo, quando ha imbucato il pallone per Dries Mertens, che si è poi guadagnato il rigore segnato da Lorenzo Insigne. Dunque, l’ex Legnago non ha solo svolto il “compitino”. Ha completato il 78% dei passaggi tentati, e i suoi due dribbling sono andati a buon fine. Ai rischi che si prenderebbe un giovane con tanta voglia di dimostrare ha preferito i rischi giusti. La giocata ha inciso non poco, e sullo 0-0 è il segno di una lucidità sorprendente per un ragazzo che aveva giocato solo 37 minuti in campionato prima della scorsa partita. Il percorso al Napoli, iniziato quando Spalletti – nel ritiro pre-stagione – si è convinto a tenerlo in squadra, sta andando per il meglio. Il merito va al ragazzo, ma anche a tutto l’ambiente Napoli (allenatore, squadra e società) che lo mette evidentemente nelle migliori condizioni.
Zanoli, coccolato dai compagni al Napoli
Al Napoli, infatti, l’ha portato il direttore sportivo Cristiano Giuntoli, che lo conosceva dai tempi del Carpi. E quest’anno, insieme all’allenatore, si è deciso di dargli una chance, almeno come riserva. Su di lui c’erano diverse compagini di Serie B per il mercato estivo, soprattutto Reggina, Pordenone e almeno altre quattro. Spalletti l’ha premiato con sei spezzoni di partita in campionato, ed uno anche nella partita di Europa League contro il Legia Varsavia.
Domani giocherà ancora su quella fascia destra monopolizzata da Di Lorenzo. Con l’ex Empoli il rapporto è buono, l’ammirazione è tanta: “È una fonte d’ispirazione per me”, ha detto a Radio Kiss Kiss. Proprio come una settimana fa, inoltre, si troverà a difendere la porta del Napoli insieme ad un compagno che adora. Essendo molto probabile l’assenza di Amir Rrahmani, infatti, al centro della difesa dovrebbe esserci nuovamente Juan Jesus. Al Napoli tutti gli vogliono bene, ma col brasiliano arriva al campo insieme ed esce anche a cena: “È come un fratello maggiore per me, abbiamo legato molto”. Sono parole che ribadiscono quanto sia importante, specie per un giocatore della sua età, trovare un contesto in cui i legami vadano oltre il campo. Rapporti che quindi lascino un segno, in modo da influenzare positivamente il ragazzo, facendolo sentire anche protetto alle prime difficoltà.