L’Inter pensa allo scudetto, ma programma anche il futuro. Nelle prossime settimane potrebbe arrivare una svolta importante per il centrocampo.
Con la vittoria di ieri, l’Inter ha dimostrato – prepotentemente – di esserci ancora. Il 2-0 al Verona ha lasciato buonissime sensazioni, e la sconfitta del Napoli contro la Fiorentina assesta i nerazzurri al secondo posto. Con una partita in meno, Inzaghi potrebbe staccare dopo il recupero i partenopei, in attesa della trasferta del Milan di questa sera, contro il Torino.
Ieri, in otto minuti, Nicolò Barella ed Edin Dzeko hanno firmato una pesantissima vittoria casalinga. L’approccio è stato ottimo, con un’intensità dal primo minuto che non si vedeva da un po’. Specialmente nella prima frazione, l’Inter avrebbe potuto segnare anche di più, contro un Verona apparso a tratti impotente. Ha inciso in maniera estremamente positiva, probabilmente, la vittoria della scorsa settimana contro una Juventus che sembrava lanciatissima e pronta a spaventare tutti.
Dzeko è tornato a segnare con il club dopo la doppietta di un mese fa contro la Salernitana. La difesa ha retto perfettamente l’urto contro uno dei migliori attacchi del campionato, ed Handanovic ha rischiato veramente solo in una occasione. Per Barella, invece, in attesa di conferme, il momento di appannamento fisico sembra alle spalle: ieri gol ed una prestazione di alto livello. Intanto, per il centrocampo si programma anche il futuro, e nelle prossime settimane potrebbe arrivare una svolta.
Nel reparto a cinque, infatti, c’è un elemento che per Simone Inzaghi è imprescindibile sulla fascia sinistra. Si tratta di Ivan Perisic, che dopo alcune annate come seconda linea si sta quest’anno ritagliando uno spazio molto importante. Con l’Inter ha già toccato le 40 presenze quest’anno, di cui 28 in campionato. I suoi due assist di ieri confermano un trend assolutamente invidiabile: tanta solidità e affidabilità dal punto di vista fisico, 5 gol e 4 assist in stagione.
Il croato ha uno splendido rapporto col nuovo allenatore, e sembrano lontani i tempi in cui meditava di tornare a giocare in Bundesliga, desiderato da moltissimi club. Ora la dirigenza sembra decisa ad ascoltarlo per il rinnovo. Nelle prossime settimane c’è un incontro in agenda con i suoi agenti. Il suo contratto scade intorno al 30 giugno, la cifra potrebbe aggirarsi intorno ai 4 milioni.
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