Il Chelsea ha superato con un travolgente 6-0 il Southampton, ma di Romelu Lukaku nemmeno l’ombra. La novità accende i tifosi dell’Inter
E’ stato un Chelsea straripante quello che ha surclassato il Southampton con un netto 6-0 che ha visto diversi protagonisti, ma non Romelu Lukaku. I Blues si sono ripresi dalla brutta sconfitta in Champions League per mano del Real Madrid, ora ad un passo dalle semifinali.
La squadra di Tuchel, salda al terzo posto con 8 punti di vantaggio sul Tottenham, è distante ben 10 lunghezze dalla seconda posizione e 11 dalla vetta presieduta dal Manchester City. Una stagione che difficilmente regalerà dunque grandi gioie, a differenza della scorsa, che ha regalato la vittoria della Champions.
Diversi i problemi da risolvere in una rosa comunque altamente competitiva. Il primo risponde al nome di Romelu Lukaku. Tornato a Londra per 113 milioni di euro, il belga ha segnato solo 12 gol e nelle ultime 5 gare ha giocato solamente 98 minuti, praticamente poco più di un match intero.
Lukaku, è crisi: l’ennesimo dato che lo avvicina all’Inter
“Bisogna ammetterlo. Il matrimonio fin qui non è andato bene”, ha dichiarato alla vigilia della gara di campionato il tecnico Thomas Tuchel. L’allenatore tedesco non ha mai raggiunto la giusta affinità con il belga, che non ha assolutamente reso come dalle aspettative.
Una frase che ha fatto da preludio all’esclusione per la partita contro il Southampton di quest’oggi. Senza motivazioni conosciute, il belga non è apparso nella lista dei convocati e nel super 6-0 dei Blues non ha ovviamente preso parte.
Un’ennesima terribile notizia per “Big Rom”, dato che la sua assenza non è stata assolutamente patita dai compagni, anzi. Il Chelsea ha dilagato, trovando anche una doppietta con Timo Werner, l’attaccante che avrebbe dovuto fare da panchinaro a Lukaku durante la stagione.
Ancora un segnale che avvicinerebbe il centravanti all’Inter. Per il suo ritorno a Milano, tanto vociferato in queste settimane, bisognerà soddisfare determinate condizioni, tra cui la riduzione dell’ingaggio. Se il belga sarà effettivamente disposto, allora la dirigenza interista potrebbe effettivamente riaprire alla sua seconda avventura nerazzurra.