Owen Wijndal è nella lista di giocatori che la Juventus osserva per il prossimo anno. Le sue qualità aiuterebbero molto la fase offensiva.
Molte critiche, in questa stagione, sono state rivolte alla squadra di Massimiliano Allegri per la produzione nella metà campo offensiva. I bianconeri, dopo 31 giornate, hanno messo a segno solo 47 gol, dunque sono l’undicesimo attacco della Serie A. A gennaio è arrivato Dusan Vlahovic, attualmente capocannoniere. Eppure per sfruttare al meglio le doti del serbo c’è bisogno di una struttura ben definita, che si adatti nel migliore dei modi alla sua presenza.
Dopo l’annuncio della scelta di non rinnovare il contratto di Paulo Dybala, non si fa quindi che parlare della prossima stagione e della Juve che verrà. La squadra potrebbe cambiare volto, a partire dall’aggiunta di una nuova spalla per l’attaccante serbo, di un nuovo centrocampista di spessore e di un nuovo terzino. Sulla fascia sinistra, Owen Wijndal è uno dei nomi tra i papabili nuovi innesti. Un giocatore come lui, infatti, rientra perfettamente nei parametri studiati dal nuovo corso della società. Non solo anagraficamente con i suoi 22 anni, ma anche per caratteristiche tecnico-tattiche.
Come Wijndal può cambiare la Juventus
Il terzino olandese è cresciuto nell’AZ Alkmaar, dove milita ancora oggi, e di cui spesso ne indossa la fascia da capitano. Si tratta infatti di un elemento affidabile anche dal punto di vista fisico, tanto che nella Eredivisie 2020-21 nessuno ha giocato più minuti lui. Anche quest’anno, per ora, non ha saltato alcun match con la sua squadra, oggi quarta in classifica. Wijndal è un terzino moderno, votato più alla fase di spinta che al gioco nella propria metà campo, come dimostra anche il quarto posto nella graduatoria degli assist di questa stagione in Olanda.
Se davvero la Juventus punta a dare, tramite la fascia sinistra, nuova linfa al reparto offensivo, Wijndal può essere il profilo giusto. Alex Sandro, d’altronde, sebbene sia tra i giocatori che si involano di più con la palla al piede nella trequarti avversaria in Champions League, non è mai stato un vero uomo assist. Un fattore che invece, con uno come Vlahovic ad occupare l’area avversaria, diventa importantissimo per decidere le partite.
Il classe 1999 ha peraltro un’esperienza di tutto rispetto in termini di partite giocate: 99 in Eredivisie, 30 tra Europa League e Conference League e 11 in Nazionale maggiore. Proprio per questi motivi, però, non solo la Juventus potrebbe muoversi per Wijndal la prossima estate. Per strapparlo all’AZ potrebbe scatenarsi dunque un’asta.
