Massimiliano Allegri ha analizzato la sfida fra Cagliari e Juve: il tecnico lancia messaggi inequivocabili e parla di questioni importanti per i bianconeri fra cui anche Bonucci.
Allegri è in lotta con il quarto posto della Serie A e certamente la squadra non vuole in alcun modo perdere di vista questo obiettivo. C’è da disputare anche la semifinale di ritorno di Coppa Italia contro la Fiorentina, adesso è bene però concentrarsi su un match per volta. La Juventus è impegnata nella trasferta di Cagliari e non vuole altro che vincere.
Il tecnico bianconero ha un obiettivo che non può essere sottovalutato e tralasciato, soprattutto dopo l’eliminazione dalla Champions League contro il Villarreal. Intanto il mister parla senza nascondere nulla al caso e va dritto al nocciolo della questione. Il suo commento passa da diversi aspetti del cammino bianconero, con tanto di annuncio.
Allegri prima di Cagliari-Juve e l’annuncio del tecnico su Bonucci
Massimiliano Allegri è intervenuto durante la conferenza stampa per parlare delle novità in casa bianconera. Scontata l’assenza di Manuel Locatelli, da valutare invece le condizioni di Leonardo Bonucci: il tecnico dovrebbe sciogliere a breve le riserve sul difensore. “Sta molto meglio, valuterò se farlo giocare dall’inizio o partire dalla panchina. Il nostro obiettivo è quello di entrare nelle prime quattro, e domani dobbiamo fare una bella partita e dare una bella risposta“, ha ricordato il tecnico juventino.
“Domani sarà una partita complicata, giocare a Cagliari è sempre difficile. Credo verrà fuori una partita brutta tecnicamente, dovremo essere consci di questo e sapere che per noi contano tanto i tre punti“, ha ricordato Allegri parlando del prossimo impegno della Juventus in trasferta. Non saranno ovviamente della partita causa squalifica Alvaro Morata e Mattia De Sciglio.
C’è spazio anche per un commento sulla vittoria del Villarreal contro il Bayern Monaco durante la gara d’andata dei quarti di finale di Champions League. “Villarreal? Con il Bayern ha fatto una grande partita, noi contro di loro abbiamo giocato due buone gare ma nono sono bastate per qualificarci e alla fine conta chi passa il turno“, ha ricordato il mister della Juventus.