A sette giornate dalla fine il Milan rimane avanti in classifica, ma alcuni dati preoccupano. La squadra fa fatica proprio dove il Napoli è al top.
Col pareggio per 0-0 in casa contro il Bologna, il Milan è ancora in testa alla Serie A dopo 31 giornate. Napoli e Inter, invece, hanno rispettivamente superato due big match contro Atalanta e Juventus. I partenopei distano solo un punto dai 67 degli uomini di Pioli; l’Inter è a quattro lunghezze, ma ha una partita in meno.
A San Siro, la difesa del Bologna ha resistito, mentre il Cagliari, nel match prima della sosta, si era arreso solo di fronte ad una prodezza di Bennacer. Il Diavolo non segna almeno due gol da più di un mese. L’ultima volta era accaduto contro la Salernitana, che rientra proprio in quella fascia di squadre contro cui il Milan sembra snaturarsi.
Nello specifico, due complicati problemi dei rossoneri in questa stagione si stanno facendo sempre più grandi nelle ultime tre partite.
Milan in difficoltà: la statistica decisiva per il campionato
Se il Napoli ha segnato sette gol in queste, la capolista è ferma a due, peraltro venuti da Kalulu e da Bennacer. Ciò che solleva più dubbi è il fatto che a mancare sia la lucidità. La squadra resta quella ad aver tirato più di tutti nelle tre partite precedenti, ma il 73% di questi (51 su 69) è andato verso la porta.
Così, nell’arco delle ultime tre partite, il Milan è diventata la peggior squadra del campionato per numero di tiri in porta necessari ad andare in gol. La Roma segna quasi un gol ogni tiro in porta, ed il Napoli di Spalletti segue, con un gol ogni 2,43 tiri in porta. In questo modo, gli azzurri mettono ancora più pressione al Milan, che manca di precisione e va a segno ogni 9 tiri in porta.
Questo deficit va a combinarsi con quello più pesante che Giroud e compagni incontrano le fare punti contro avversarie di media classifica, ovvero quelle dalla ottava alla tredicesima posizione della classifica.
Qui i rossoneri hanno conquistato solo il 50% dei 24 punti disponibili, mentre il Napoli è all’85% e l’Inter al 74%. Ed è proprio qui che potrebbe decidersi il rush finale verso la conquista della Serie A.
Quattro delle ultime sette partite, contro Torino, Fiorentina, Verona e Sassuolo, saranno proprio contro squadre di fascia media. Per sperare di aggiudicarsi lo Scudetto, il Milan è obbligato a migliorarsi proprio dove ora sta deludendo.