Romelu Lukaku ha un motivo in più per pensare di lasciare il Chelsea a fine stagione e trovare una squadra dove possa risultare decisivo
Romelu Lukaku e il Chelsea, un matrimonio che non funziona. Ormai è chiaro che il belga non è l’uomo giusto per la squadra di Tuchel, anche se è risultato decisivo nella finale del Mondiale per club. Non serviva il naufragio in casa contro il Brentford perché fosse chiaro.
Lo sa bene anche il ct della nazionale belga Roberto Martinez. “Parliamo sempre con lui e con tutti i giocatori” ha detto, come riporta il Sun. “Al momento Romelu continua a impegnarsi tanto, è felice di aver vinto il Mondiale per club. Vuole finire la stagione al meglio con il Chelsea” ha detto.
Però allo stesso tempo è evidente che il suo rendimento non lo soddisfa. Da Martinez non arrivano consigli diretti, non è nella posizione di indicare a un calciatore cosa dovrebbe fare, così ha detto. Però pensare di trovare una collocazione dove potersi esprimere al meglio sarebbe importante, ha fatto capire Martinez.
E questo fa pensare all’Inter, dove si è esaltato l’anno scorso e dove tornerebbe subito, come ha fatto chiaramente capire nella contestata intervista a Sky Italia.
Lukaku, perché Martinez lo spinge lontano dal Chelsea
Martinez si mantiene prudente nell’analisi della situazione di Lukaku, simile anche a quella di un’altra stella in declino della nazionale, Eden Hazard.
Il centravanti ex Inter, ha detto il ct, “ha giocato oltre 100 partite in nazionale. E’ uno dei punti di forza della nazionale” ha spiegato.
“Ora non è il momento di parlare della sua situazione, ma in estate dovrà fare delle considerazioni. Sarà un momento cruciale per la sua carriera – ha concluso -. Mancano sette mesi al Mondiale, e in quel momento conterà capire come si starà sentendo un calciatore”.
Dunque, questo il messaggio di Martinez, per rendere al meglio al Mondiale è il caso che Lukaku cambi qualcosa. Considerata la difficoltà di integrarsi nel Chelsea di Tuchel, la risposta migliore sarebbe cambiare aria. E perché no tornare in Serie A.