Ciccio Graziani, noto opinionista, è stato un perno della Nazionale Italiana: non solo trionfi, rischiò anche una considerevole figuraccia.
Ciccio Graziani racconta il mondo del calcio in varie trasmissioni, dopo aver allenato diverse squadre si è dato ai talk show sportivi: ospite fisso a TikiTaka, opinionista a SportMediaset la Domenica in occasione del campionato. L’uomo, però, è famoso anche e soprattutto per le proprie gesta da calciatore con Roma e Torino: amicizia e stima da parte di tanti campioni, con i quali ha anche animato la Nazionale Italiana.
Uno di questi è Bruno Conti, con cui i rapporti sono rimasti ottimi. Proprio a lui è legato un aneddoto particolare che caratterizza la vittoria del Mondiale ’82. Molti ricordano solo la famosa partita a carte con Sandro Pertini (foto iconica), ma Graziani e Conti misero Bearzot in una situazione compromettente a tal punto che neanche i paparazzi riuscirono ad immortalarla.
Ciccio Graziani, che guaio: quella bravata che poteva costargli la carriera
Oltre alla passione per le carte, Bearzot aveva molti interessi. Anche alcune cose a cui era refrattario: una di queste era l’acqua. L’ex C.T. non ha mai saputo nuotare. Questo in spogliatoio lo sapevano tutti, ma glissavano. Subito dopo la vittoria del Mondiale, però, c’era un clima di festa. Si poteva toccare il cielo (azzurro) con un dito: altri, tuttavia, preferirono l’acqua.
Infatti, Graziani e Conti presero Bearzot e lo portarono nella piscina dell’albergo, tra i vari festeggiamenti lo buttarono in acqua. Mentre l’allenatore arrancava, loro ridevano perchè pensavano esagerasse. Quando si sono resi conto che, invece, Bearzot non fingeva, l’hanno tirato su di peso.
Il timore di un’intemerata era grande: l’uomo, con grande stile, sfoderò il suo miglior sorriso. “Una vittoria del genere – commentò – merita anche un bagno”. Così Ciccio Graziani e Bruno Conti salvarono la faccia. E, forse, anche la carriera. L’aneddoto venne confermato in una recente puntata di TikiTaka, con l’ex romanista Conti a confermare tra le risate generali. Anche se, quarant’anni fa, dopo aver rischiato di affogare Bearzot, forse ridevano meno.
