Si tiene oggi il primo atto ufficiale dei Mondiali 2022 in Qatar, il sorteggio dei gironi
Non c’è l’Italia clamorosamente eliminata dopo la sconfitta contro la Macedonia del Nord.
Per la verità non ci sono nemmeno tutte e 32 le squadre iscritte, perché tre mancano ancora.
Mondiali 2022, oggi i sorteggi
Tre slot, dunque, inseriti nella quarta fascia, saranno anonimi. Uno corrisponde alla squadra europea che uscirà dal match di Cardiff che vedrà il Galles ospitare la squadra vincente tra Scozia e Ucraina, match ancora da programmare. L’altra riguarderà Nuova Zelanda o Costa Rica che si affronteranno a giugno nello spareggio intercontinentale che coinvolge nord e centro America e Oceania. Il terzo prevede la partecipazione della vincente dello spareggio tra Perù, quinta classificata in Sudamerica, e Australia o Emirati Arabi Uniti, prime escluse dai due gironi finali dell’Asia.
Gli spareggi devono ancora essere programmati, forse saranno annunciati oggi. Ma si terranno entro il 14 giugno. Non è escluso che la sede delle gare intercontinentali possa proprio essere Doha, con tre partite da programmare tra 7 e 14 giugno.
Le fasce e i gironi
Fa una certa impressione vedere un vuoto tra tutte le squadre al vertice della classifica mondiale della FIFA. Quel vuoto, ovviamente, è rappresentato proprio dall’Italia. Le superfavorite ci sono tutte e sono racchiuse nella prima fascia, quella delle teste di serie che include anche il Qatar, padrone di casa. Tredici le squadre europee coinvolte. L’unica regola discriminante per la composizione dei gironi riguarda proprio loro. Potranno essere abbinate squadre che si sono già affrontate anche nelle eliminatorie precedenti. Ma ogni gruppo non potrà ospitare più di due squadre europee. Se, dopo l’inserimento dei primi nomi nei vari gironi, una terza squadra europea dovesse essere inserita all’interno di un gruppo, questa slitterà al primo gruppo successivo disponibile.
La cerimonia comincerà alle 18.00 ora italiana, con diretta su RAIDue dalle 17.50. Tanti gli elementi di interesse che riguardano in modo particolare le fasce più deboli dove sono presenti squadre di grande tradizione, assolutamente temibili e che possono diventare un’incognita importante anche per le migliori teste di serie.
In prima fascia il Qatar testa di serie che andrà obbligatoriamente nel Gruppo A. I gironi saranno ovviamente otto, di quattro squadre ciascuna. Ognuno guidato da una delle teste di serie. E dunque, in ordine di ranking internazionale, Brasile, Belgio, Francia, Argentina, Inghilterra, Spagna e Portogallo. Dalla seconda fascia spiccano in modo particolare l’Olanda e la Germania, piuttosto basse nel ranking ma temibilissime rispetto per esempio alla Svizzera o agli Stati Uniti con la Croazia, ultima nella seconda fascia e pur non essendo più la squadra della generazione di fenomeni di qualche anno fa, pericolosissima.
La terza fascia comprende molte squadre problematiche. La Polonia del bomber Lewandowski, il Senegal, campione d’Africa e la Serbia forte per collettivo e individualità. La quarta fascia non è certo composta solo da squadre cuscinetto a parte le rappresentative che devono ancora guadagnarsi la qualificazione, da sottolineare è la presenza del Camerun ma anche quella del Canada che pur tornando ai Mondiali dopo 36 anni di assenza sembra essere formazione in grado di impensierire anche le squadre migliori.
