L’ex-PSG Ronaldinho a ruota libera sui campioni di oggi, da Neymar a Mbappé, ma per descrivere il francese il paragone spiazza.
In una recente intervista a RMC Sport Ronaldinho ha toccato parecchi argomenti. In particolar modo ci si è soffermati sulle star del presente e del futuro del PSG, la squadra che l’ha lanciato. Il brasiliano, fresco di introduzione nella Hall Of Fame del calcio, ha trovato un paragone piuttosto inatteso per descrivere Mbappé.
Con le parole così come con il pallone tra i piedi, Ronaldinho non è mai banale. Il fuoriclasse brasiliano che in carriera ha deliziato le platee di Parigi, Barcellona e Milano, è stato recentemente intervistato da RMC Sports con cui ha affrontato molti argomenti inerenti il mondo del calcio.
Nella fattispecie Ronaldinho ha parlato molto di due giocatori in particolare, ovvero 2/3 dell’attacco più stellare del pianeta, almeno sulla carta, quello del PSG e gli argomenti trattati sono stati per l’appunto Neymar e Mbappé. Dinho tra l’altro è un grande ex del PSG, ancora amatissimo dalla tifoseria che lo ha visto fare i suoi primi numeri in Europa, prima che si affermasse come uno dei giocatori più talentuosi del suo tempo e non solo.
Ronaldinho su Mbappé: il paragone che non ti aspetti
Ronaldinho è uno di quei campioni che difficilmente verrà mai dimenticato dai tifosi delle squadre in cui ha militato e non solo. Il suo estro, le sue finte e le sue magie hanno segnato un’epoca, il tutto condito da un’allegria ed una spensieratezza uniche nel loro genere.
Anche quando parla nelle interviste difficilmente dice cose banali o prevedibili e di recente ha fatto il punto sulle attuali stelle del PSG. Il campione brasiliano si è soffermato in particolare su Mbappé, che colloca in quella speciale categoria di giocatori che ti da un motivo in più per guardare le partite. Si augura che il francese faccia le scelte giuste per il suo futuro e che fondamentalmente possa giocare ovunque. A destare curiosità però è stato il paragone con Nicolas Anelka. Il brasiliano infatti ha sorpreso un po’ tutti quando ha detto: “È molto bravo nel dribbling e veloce. È davvero completo. Ha qualcosa che mi ricorda Anelka.”. Non che il buon Nicolas fosse incapace, ma nemmeno lo ricordavamo così forte, però se lo dice Dinho ci crediamo!
